E' morto l'alpinista precipitato domenica sul Cervino. Quarta vittima in un mese
Illeso il compagno di scalata che ha dato l'allarme. Sette giorni fa morti due ragazzi di 24 e 25 anni. Il mese scorso un polacco di 37
Nulla da fare per l'alpinista straniero precipitato domenica in un crepaccio del ghiacciaio Tiefmatten, mentre scalava il Cervino sul versante svizzero. Un volo di oltre 1.000 metri - come scrivono i colleghi di AostaSera - A lanciare l’allarme era stato il compagno con cui stava effettuando la scalata della parete, a circa 4300 metri di quota. Quest'ultimo è stato recuperato illeso dal Soccorso Alpino Valdostano e portato a Cervinia, a disposizione del Soccorso Alpino della Guardia di finanza. Secondo quanto avrebbe dichiarato i due compagni di scalata non erano legati e volevano scalare il Cervino oltre la cresta sud-ovest, il Liongrat, come spiegato nelle scorse ore dalla polizia cantonale del Vallese. Sulla vicenda indaga la procura svizzera. Non sono note le generalità della vittima e la nazionalità.
Non più tardi della scorsa settimana altri due giovani, svizzeri di 24 e 25 anni, si erano schiantati sul Cervino, sempre sul versante svizzero, e hanno perso la vita. E all'inizio del mese, un polacco di 37 anni ha avuto un analogo incidente mortale.