È morto il papà di Nicoló Tamburella
La notizia della morte di Pino, che era di Assoro, piccolo paesino della Sicilia, si è diffusa rapidamente nel Biellese, dove il figlio vive con la moglie e i loro bambini.
Lutto anche a Biella per la morte di Pino Tamburella, papà di Nicoló Tamburella, pluripremiato appuntato scelto dei carabinieri per anni in servizio in Procura a Biella, al fianco del procuratore capo.
Lutto per Pino Tamburella
La notizia della morte di Pino, che era di Assoro, piccolo paesino della Sicilia, si è diffusa rapidamente nel Biellese, dove il figlio vive con la moglie e i loro bambini.
Il ricordo
“Apprendo con un sentimento misto di dolore e incredulità - scrive di lui Melchiorre Gnolfo - che il nostro carissimo amico, Pino Tamburella, ci ha lasciati. La notizia è una di quelle che ti mettono ko; sul momento quasi stenti a convincertene e speri solo di stare sognando; ma dopo qualche secondo realizzi che purtroppo è tutto vero. E allora vieni assalito dai ricordi. Il primo vola subito a quando, passeggiando nel nostro amato "palazzu" mi espresse il suo desiderio di poter fare qualcosa per il nostro paese, che egli amava tanto, come tutti gli assorini veraci. Così partorimmo l'idea di costituire il gruppo, poi costituitosi in associazione, che prese il nome di FARE ASSORO.
Da allora è iniziata la sua attività frenetica, volta anche e soprattutto al proselitismo, che ha visto cresce a vista d'occhio quel gruppetto di quattro persone che si riunirono per la prima volta in casa sua.
Lo ricorderemo tutti come una persona affettuosa, gioviale, sincera la cui presenza metteva tutti di buon umore.
Ma anche per il suo animo sensibile, che sovente esternava nei suoi componimenti poetici.
Lo ricorderemo anche per il suo amore genuino per Assoro, che esprimeva non solo con le parole, anche e soprattutto con il suo operato.
Sono sicuro che il modo migliore per ricordarlo sia quello di perseverare nell'impegno assunto, con la consapevolezza che Pino sarà sempre con noi a rallegrare il nostro cammino futuro e a darci i suoi preziosi consigli di uomo saggio.
Ciao, Pino”.