tragedia in montagna

E' il 46enne Alessandro Mescia il runner morto percipitando in Valsesia

Conosciuto per passione sportiva e l'organizzazione di eventi in provincia di Varese, lascia moglie e figlia

E' il 46enne Alessandro Mescia il runner morto percipitando in Valsesia
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Si chiama Alessandro Mescia il runner 46enne vittima del tragico incidente avvenuto ieri in Val Sermenza, in Valsesia. Originario di   Samarate, in provincia di Varese, Mescia era un appassionato di running ed escursioni. Sportivo a tutto tondo era molto conosciuto in zona anche per l'organizzazione di eventi sportivi e per l'attività nell'oratorio di Samarate. L'uomo è scivolato mentre affrontava un tratto di corsa precipitando in un dirupo.

Recuperato dal Soccorso alpino con l'ausilio di un elicottero del 118

La zona in cui è avvenuto l'incidente è molto impervia. Alessandro Mescia - che lascia nel dolore la moglie Emanuela e la figlia Matilde - è stato recuperato a fatica dai volontari del Soccorso alpino valsesiano. Quando è stato raggiunto pare fosse ancora vivo ma in condizioni   gravissime. Sul posto, calati da un elicottero del 118 sono giunti i sanitari che hanno cercato di rianimarlo ma Mescia è morto poco dopo.

Il cordoglio degli amici atleti

In un doloroso post sulla loro pagina facebook gli amici della Atletica San Marco di Busto Arsizio salutano Alessandro Mescia:

"Tutta la San Marco si stringe attorno alla moglie Emanuela, alla figlia Matilde e alla famiglia Mescia, per la perdita di Alessandro.
Sempre pronto a mettersi a disposizione della sua San Marco, con un sorriso, e con tanta energia, la notizia della sua scomparsa ha lasciato tutti noi senza parole. Impegnato nella Comunità, Alessandro sosteneva ogni iniziativa senza apparire, ma contribuendo in modo decisivo e deciso. Questa sera e domani alle ore 20.00 si svolgerà la recita del Santo Rosario presso la chiesa di San Macario".

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