Donne vittime di tratta a Tollegno

Donne vittime di tratta a Tollegno
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TOLLEGNO - Da qualche giorno e? stato pubblicato il dossier Piccoli schiavi invisibili - 2017 divulgato in occasione della Giornata internazionale contro la tratta di esseri umani, da Save the Children che si e? tenuta lo scorso 30 luglio, ove emerge che su 63.251 casi rilevati a livello globale, ben 17.710 riguardano bambini o adolescenti, con una larga prevalenza di genere femminile (12.650), e i minori rappresentano il secondo gruppo piu? numeroso tra le vittime di tratta dopo le donne. Un fenomeno che riguarda soprattutto chi sbarca in Italia senza accompagnamento, adolescenti nigeriane inghiottite dal racket della prostituzione, minori bengalesi sfruttati nel lavoro nero, ragazzini bloccati nelle citta? o alle frontiere senza accesso al ricollocamento in Europa. 

Ed e? in questo scenario che il 7 agosto, l’Ati - associazione temporanea d’imprese - composta dalla cooperativa “Ma- ria Cecilia”, “Tantintenti” e dal Consorzio Sociale “Il filo da tessere”, apre le porte di una delle due strutture private a uso appartamento affidate con bando ministeriale, all’accoglienza straordinaria. In prima battuta, come richiesto dalla Prefettura di Biella, solo un appartamento sara? attivato dando ospitalita? fino a sette soggetti provenienti dall’Hub territoriale di Settimo Torinese, responsabile per l’assegnazione dei rifugiati, richiedenti asilo del territorio di competenza. E’ un’accoglienza straordinaria, che per la prima volta vede come beneficiari, donne di cui alcune vittime di tratta, le cui nazionalita? prevalenti e? quella nigeriana, ivoriana, gambiana, somala e maliana.

E. P.

Leggi di più sull'Eco di Biella in edicola

TOLLEGNO - Da qualche giorno e? stato pubblicato il dossier Piccoli schiavi invisibili - 2017 divulgato in occasione della Giornata internazionale contro la tratta di esseri umani, da Save the Children che si e? tenuta lo scorso 30 luglio, ove emerge che su 63.251 casi rilevati a livello globale, ben 17.710 riguardano bambini o adolescenti, con una larga prevalenza di genere femminile (12.650), e i minori rappresentano il secondo gruppo piu? numeroso tra le vittime di tratta dopo le donne. Un fenomeno che riguarda soprattutto chi sbarca in Italia senza accompagnamento, adolescenti nigeriane inghiottite dal racket della prostituzione, minori bengalesi sfruttati nel lavoro nero, ragazzini bloccati nelle citta? o alle frontiere senza accesso al ricollocamento in Europa. 

Ed e? in questo scenario che il 7 agosto, l’Ati - associazione temporanea d’imprese - composta dalla cooperativa “Ma- ria Cecilia”, “Tantintenti” e dal Consorzio Sociale “Il filo da tessere”, apre le porte di una delle due strutture private a uso appartamento affidate con bando ministeriale, all’accoglienza straordinaria. In prima battuta, come richiesto dalla Prefettura di Biella, solo un appartamento sara? attivato dando ospitalita? fino a sette soggetti provenienti dall’Hub territoriale di Settimo Torinese, responsabile per l’assegnazione dei rifugiati, richiedenti asilo del territorio di competenza. E’ un’accoglienza straordinaria, che per la prima volta vede come beneficiari, donne di cui alcune vittime di tratta, le cui nazionalita? prevalenti e? quella nigeriana, ivoriana, gambiana, somala e maliana.

E. P.

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