Il Tribunale di sorveglianza di Torino ha concesso per la seconda volta i domiciliari a Dimitri Fricano, 38 anni, condannato a trent’anni per l’omicidio della fidanzata Erika Preti, uccisa con 57 coltellate a San Teodoro (Sardegna) nel 2017. L’uomo, che aveva già ottenuto i domiciliari per motivi di salute e poi era tornato in carcere, si trova ora nella casa dei genitori a Biella.
Dimitri Fricano esce di nuovo dal carcere
La decisione, presa nel massimo riserbo, avrebbe motivazioni simili a quelle del passato: problemi di salute legati al grave sovrappeso e difficoltà di deambulazione. Secondo alcune fonti, Fricano sarebbe rientrato a casa già ai primi di ottobre.
Il primo “soggiorno” ai domiciliari
Durante il precedente periodo ai domiciliari, Fricano era stato visto più volte in centro città durante le ore d’uscita, suscitando indignazione. Ora, le restrizioni sarebbero più rigide, senza possibilità di contatti con l’esterno.
La chiamata ai carabinieri per mandar via i giornalisti
Ieri, dopo la diffusione della notizia, giornalisti di trasmissioni nazionali si sono appostati sotto casa di Fricano; i genitori hanno chiesto l’intervento dei carabinieri, ma non sono stati commessi reati.