Delitto di viale Macallé: i legali dell'indagato pronti a chiedere i domiciliari
I difensori chiederanno anche una perizia psicologica per il loro assistito.
I difensori di Gregory Gucchio, 22 anni, di Cossato (avvocati Cristian Conz ed Eden Veronese), sono pronti a rivolgersi al Tribunale del riesame di Torino avverso la decisione del gip di Biella di disporre per il giovane la custodia cautelare in carcere per pericolo di reiterazione del reato. I legali sono pronti a chiedere per il loro assistito gli arresti domiciliari.
Accusato di omicidio
Gucchio è accusato di omicidio per aver accoltellato e ucciso Alberto Maiolo, 28 anni, di Biella, fratello della sua fidanzata, al culmine di un litigio scoppiato due domeniche fa all'interno del bar pasticeria "Le Tre A" di viale Macallé a Biella. Già il giorno prima tra i familiari e il giovane pasticcere erano volate parole grosse oltre a tavoli e sedie sia dentro sia nel dehor del locale. Le telecamere a circuito chiuso hanno ripreso ogni cosa.
Perizia psicologica?
Per cercare di comprendere la reazione esagerata dell'indagato, l'avvocato Conz è pronto a chiedere per lui una perizia psicologica. A spingerelo a una reazione inopinata per un giovane riflessivo e tranquillo come lui, potrebbero essere state le minacce (pare anche di morte) del giorno prima che la vittima avrebbe rivolto sia alla sorella sia al suo fidanzato. Proprio i filmati (sarebbero chiari anche i dialoghi) potranno servire a chiarire e a dissipare ogni dubbio.