Delitto di Vallanzengo, condannato a 20 anni
L'impresario edile di Leinì, Francesco Gallina, 52 anni, è stato condannato oggi a 20 di carcere per l’omicidio del geometra Gabriele Cavallin, 47 anni, avvenuto nel gennaio scorso a Vallanzengo.
Il movente del delitto avvenuto intorno alle 3 di notte era un debito di 30 mila euro che l’omicida non riusciva a pagare all'impresario. L’omicidio era stato perpetrato nell'ingresso della casa del professionista e le indagini degli investigatori avevano immediatamente subito portato all'impresario edile torinese col quale il geometra di Vallanzengo aveva avuto un rapporto di lavoro. Il Gallina - nella foto mentre arriva in Tribunale sul cellulare di polizia - si era consegnato spontaneamente ai carabinieri confessando l'omicidio ma sostenendo che non c'era volontà ed era stato il frutto di una lite.