Dal suo cellulare vede i ladri che gli stanno svaligiando l'alloggio. In quattro arrestati dai Carabinieri
La trappola tesa dagli investigatori dell'Arma nel parcheggio del Centro commerciale Gli Orsi. In manette due uomini e due donne
Grazie a un sofisticato sistema di videosorveglianza installato nel suo appartamento, quando i ladri gli sono entrati in casa ha ricevuto sul suo smartphone l'allarme e le imagini dei ladri che stavano rovistando alla ricerca delle refurtiva. Ha così dato l'allarme e fatto arrestare i malviventi
Una banda di quattro persone fermata dai Carabinieri di Biella
E' così che una banda di 4 persone specializzata nei furti in appartamento è stata bloccata lo scorso 29 ottobre. La notizia è stata diffusa dai carabinieri solo questa mattina. "Erano circa le 18, quel 29 ottobre quando è giunta al NUE 112 la richiesta d’aiuto di un cittadino che,
attraverso un sistema di videosorveglianza domestica, stava ricevendo sul proprio cellulare le immagini di un furto in atto presso la propria abitazione - spiegano dal Comando provinciale dell'Arma - Gli operatori della Centrale Operativa di Biella hanno subito allertato tutte le
pattuglie disponibili, inviandole sia sul posto che a bloccare le possibili vie di fuga, rimanendo in linea con il cittadino che continuava a fornire dettagli sugli autori del furto".
Una donna faceva da palo, i complici in fuga nelle campagne
Quando la prima pattuglia è giunta sul posto ha suboito bloccato una donna che a bordo di un’auto era in attesa dei complici, Quando due di loro si sono accorti dei Carabinieri hanno abbandonato l'alloggio e si sono dati precipitosamente alla fuga nelle campagne circostanti.
"Tutte le pattuglie, sia in uniforme che in borghese, hanno iniziato a battere la zona, effettuando posti di controllo sulle strade, verificando i treni ed i bus in partenza".
Quell'auto ferma nel parcheggio semivuoto del centro commerciale Gli Orsi
Dopo quasi 4 ore di ricerche l'intuizione di una pattuglia dell'Arma che ha notato un’auto nel parcheggio del centro commerciale “Gli Orsi “, ormai semivuoto, con a bordo una donna che vedendo i Carabinieri si è nascosta tra i sedili. L’auto e la donna sono stati controllati e perquisiti, e sono stati ritrovati alcuni attrezzi da scasso. Era quindi evidente che si trattasse di una complice, che era lì nel tentativo di
recuperare gli altri componenti della banda in fuga".
I complici cadono nella trappola dei Carabinieri
La donna è stata portata in caserma mentre alcuni militari in borghese hanno tenuto d’occhio l’auto, finché dopo ulteriori due ore hanno visto un uomo avvicinarcisi furtivamente, lo hanno bloccato e riconosciuto per uno dei due fuggiti dal luogo del furto. A quel punto è stato controllato tutto il parcheggio, e l’altro fuggitivo è stato sorpreso poco dopo nascosto tra le siepi.
La banda era quindi composta da due donne, una di origine campana ed una di origine argentina, e da due uomini, entrambi cileni, dei quali uno colpito da ordinanza di Custodia Cautelare per furto emessa dal G.I.P. di Fermo, eseguita con l’arresto ed il trasferimento in carcere. La donna trovata con gli arnesi da scasso in auto è stata denunciata per il porto di strumenti idonei allo scasso, e tutti e quattro sono stati denunciati per concorso in tentato furto.