Dai parrucchieri ai negozi di abbigliamento, le regole per la riapertura
Gel igienizzante alle casse, mascherine e guanti obbligatori,ecco come riparte e cambia il mondo del commercio.
Le regole sono ferree soprattutto per quanto riguarda non solo gli spazi dei locali ma anche l’igiene. Molte aziende riapriranno il prossimo 4 maggio mentre l’ipotesi per la ripartenza di alcuni negozi al dettaglio, si dovrà attendere l’ 11 maggio. Per parrucchieri, estetisti, bar e ristoranti la data potrebbe slittare fino al 18 di maggio 2020. Si attende il nuovo Decreto che certifichi il tutto.
Il mondo del commercio scalpita per ripartire e aprire le proprie attività, ma lo shopping dovrà avvenire in piena sicurezza. Il Governo è stato chiaro su questo.
LE REGOLE
I negozi di 40 mq
La misura di rifermento è questa e serve a stabilire quanti dipendenti possono essere presenti all’interno del negozio e a regolare l’afflusso dei clienti. Chi ha locali di questa metratura potrà consentire “l’accesso di una persona alla volta, oltre ad un massimo di due operatori”. Se il negozio dovesse essere di dimensioni inferiori si dovrà garantire il rapporto di un lavoratore e di un cliente a distanza di almeno un metro. Invece per gli spazi oltre i 40 metri quadri “l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di uscita.
Uso delle mascherine
Il personale dovrà indossare guanti e mascherine. Nei negozi di alimentari i clienti potranno toccare il cibi solo se muniti di guanti. Chi rimane in attesa fuori dal negozio il consiglio è quello di indossare la mascherina e se non è possibile, mantenere la distanza di un metro.
Gel disinfettante
Consigliabile un dispenser di gel igienizzante vicino alle casse, tastiera, schermi touch e sistemi di pagamenti.
La pulizia
Sanificazione dei locali prima della riapertura dovrà prevedere anche i filtri dell’aria condizionata. Una volta aperti, la pulizia dovrà essere fatta due volte al giorno: all’apertura e durante la pausa. I prodotti da usare: ipoclorito di sodio ed etanolo per camerini, maniglie, cassa, bagni e vetrine.
Abbigliamento
Sanificare vestiti e scarpe che saranno provati dai clienti e non acquistati. I vertici della categoria, però sono contrari in quanto comporterebbe un costo maggioritario per l’acquisto dei macchinari e per il rischio di rovinare i capi. Il settore ha proposto, invece, di seguire le regole che il Ministero della Salute suggerite e già adottate dai negozi di abbigliamento e scarpe per i bambini: disinfezione due volte al giorno.
Parrucchieri
La riapertura è fissato tra l’11 e il 18 maggio, sempre tenendo conto dell’evoluzione della pandemia. Le regolo: andare solo su appuntamento, pulizia obbligatoria anche più di due volte al giorno. I dispenser di gel igienizzante dovranno essere all’ingresso e vicini alle casse. Gli strumenti di lavoro dovranno essere disinfettati. Obbligatorio indossare mascherine e guanti.
Centri estetici
Valgono le stesse regole dei parrucchieri con la prescrizione di sterilizzare tutti i ferri e altri strumenti da lavoro.
Per salvare l’estate 202 molto sono le proposte anche a livello locale, come quella avanzata dal sindaco Alberto Biancheri che lancia “Spazio Aperto”che prevede la liberalizzazione dei dehors a Sanremo.
ECO DI BIELLA EDIZIONE DIGITALE la tua copia a 0,99 euro
SU FACEBOOK ISCRIVITI AL NOSTRO GRUPPO prima BIELLA
SU TWITTER SEGUI @ecodibiella