Tempo di lockdown e coronavirus

Crollo del numero dei furti e degli incidenti, in aumento le liti in famiglia

Solo negli ultimi tempi si sono registrati scontri anche gravi e la prima truffa ai danni di una persona anziana.

Crollo del numero dei furti e degli incidenti, in aumento le liti in famiglia
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Crollo del numero dei furti e degli incidenti, in aumento le liti in famiglia.

Per il lockdown

In questi tempi di coranavirus e di lockdown per il rispetto del protocollo di emergenza, è crollata nel Biellese la percentuale giornaliera dei furti e degli incidenti stradali soprattutto nel periodo di quarantena imposto per oltre due mesi. Ovvio che con le strade deserte, con tutte le persone confinate in casa per le misure di contenimento del virus Covid-19, non si sono registrati incidenti stradali di nessun genere.

Ma negli ultimi giorni...

Solo negli ultimi giorni, con la concessione di qualche beneficio in più e la possibilità per molti di tornare al lavoro oppure di praticare attività sportiva o di andare a recare visita ai congiunti, il numero di scontri e feriti è tornato ad aumentare facendo tra l’altro registrare anche dei casi piuttosto gravi. Come quello riassunto nella foto di un giovane cossatese che è ancora grave al Cto di Torino dopo che, in sella alla sua moto, a Cossato, è stato urtato con violenza e fatto cadere da un pensionato che non gli avrebbe dato precedenza con la sua auto.

Anche i ladri chiusi in casa

Diverso il discorso per i furti. I ladri, soprattutto quelli provenienti da fuori provincia o regione, non potendo circolare hanno preferito rimanere nei loro covi in attesa di tempi per loro migliori. In questo periodo, infatti, sarebbe stato troppo facile per le forze dell’ordine intercettare personaggi poco raccomandabili provenienti da altre zone.

Zero assoluto

Il numero dei furti, da una percentuale di 5/6 al giorno (tutti compresi, dal grosso furto in casa o in azienda a quello di un sacchetto di mele al supermercato) per giorni è rimasto allo zero assoluto come hanno confermato più volte i carabinieri, impegnati a controllare con varie pattuglie ogni giorno il mancato rispetto delle regole di blocco totale. Senza contare che, per forza di cose, anche per i ladri non sarebbe stato facile entrare nelle abitazioni con i proprietari (e i vicini di casa) sempre presenti.

Aumentano i litigi in casa

Per altri episodi di cronaca, le percentuali sono invece sensibilmente aumentate, come ad esempio per i litigi tra le mura di casa alimentati dalla convivenza forzata senza possibilità di sfogo alcuno. In un paio di casi registrati nelle ultime settimane, sono addirittura scattate le manette per uomini violenti nei confronti di consorti o compagne.

La prima truffa

Purtroppo, proprio ieri, si è registrata la prima truffa ai danni di una persona anziana (in questo caso una signora di 85 anni di Gaglianico) dopo che per più di due mesi non si era registrato nessun caso. Sono invece proseguite nella solita media le truffe online, con molti biellesi che si sono fatti incantare dal prezzo al ribasso di alcuni articoli sui soliti siti di vendita.

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