Corradino appoggia Cirio: "Immediati ristori per chi deve fermarsi"
Il sindaco di Biella si unisce all'appello rivolto al governo dal presidente del Piemonte per le attività penalizzate dalla zona arancione.
Il sindaco di Biella Claudio Corradino esprime appoggio alla posizione del governatore del Piemonte Alberto Cirio: ristori immediati.
Dopo l'annuncio della zona arancione
Ecco quanto comunica il sindaco Corradino:
"Come vi avevo prospettato nella diretta video il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha appena comunicato ufficialmente che il Ministro Speranza ha appurato che in base ai dati del Report settimanale, validato oggi dal CTS e dal Ministero della Salute, il Piemonte da lunedì 1° marzo passerà in zona arancione.
"Ci viene chiesto purtroppo un nuovo sforzo e so che è un sacrificio grande". Mi aggrego alle parole del presidente Cirio e chiedo al Governo immediati ristori e sostegno per quelle attività che dovranno ancora fermarsi".
La posizione di Cirio
Il governatore del Piemonte Cirio ha chiesto, appena avuta conferma, un sostegno per le attività tenute a fermarsi in zona arancione:
"Il ministro Speranza mi ha appena comunicato che in base ai dati del Report settimanale, validato oggi dal CTS e dal Ministero della Salute, il Piemonte da lunedì 1 marzo passerà in zona arancione.
L’Rt è cresciuto e si attesta sopra l’1 e la pressione ospedaliera sta aumentando.
Ci viene chiesto purtroppo un nuovo sforzo e so che è un sacrificio grande. Al nuovo Governo abbiamo sollecitato che i ristori per le attività costrette a fermarsi siano immediati. È fondamentale".