Continua a bruciare la Valle Cervo, ancora focolai accesi dal piromane
Una trentina gli interventi dei Canadair nella sola giornata di ieri. In azione anche l'elicottero, Vigili del fuoco e volontari dell'Aib.
Continuano a bruciare anche otti (martedì 12 aprile) i boschi della Valle Cervo sopra la graziosa frazione di Riabella, nel comune di Campiglia Cervo. Sono ormai quattro giorni che i Vigili del fuoco e i volontari dell'Aib stanno lavorando alacremente per riuscire a contenere il rogo che si è esteso favorito dal vento e dalla siccità da record.
Trenta voli dei Canadair
Nella sola giornata di ieri - dopo che la sera prima sembrava che le fiamme fossero ormai spente - i Canadair hanno effettuato quasi trenta voli facendo la spola tra il Lago di Viverone (nella foto uno dei tanti interventi di ieri, 11 aprile), dove caricavano il loro "pancione" con almeno seimila litri di acqua ogni volta, e la Valle Cervo, nell'area tra Riabella e la galleria di Rosazza, in una zona raggiungibile solo a piedi, dove hanno ogni volta rilasciato il loro carico composto non solo d'acqua ma anche di liquido ritardante. Ha operato anche l'elicottero regionale.
Piromani ancora all'opera
Si parla di altri focolai, segno che l'incendiario si è dato ulteriormente da fare la notte tra lunedì e oggi appiccando il fuoco in almeno otto punti. Le indagini per risalie al folle (che, se identificato, rischia una pesante condanna, fino a sette anni di carcere) sono in corso da parte del Nuleo operativo dei Carabinieri forestali.