Condannato per violenze su una bimba. I legali del 68enne: "Impugneremo la sentenza"
L'uomo è stato condannato a sette anni e mezzo di reclusione
Avrebbe approfittato dei rapporti di amicizia che aveva con i genitori per avvicinare la loro bambina di sette anni e avere con lei rapporti sessuali. Di questo era accusato S.R., un uomo di 68 anni oggi residente nel Basso Biellese, il cui processo di primo grado si è concluso giovedì scorso con una condanna a sette anni e sei mesi di reclusione.
I fatti
La prima volta in cui la piccolina si sarebbe confidata a qualcuno, dopo molte titubanze, era stata a scuola, con una compagna di classe: al tempo in cui si sarebbero svolti i fatti aveva poco più di 7 anni. Dopo quella prima volta la bambina si aprì nuovamente, prima con un’insegnante, che già aveva notato il suo turbamento, e poi con la dirigente scolastica, che a quel punto decise di avvisare le forze dell’ordine e i genitori della bimba, ignari di quanto l’amico di famiglia avesse fatto nei confronti della figlia, dato che questa non aveva avuto il coraggio di raccontare loro niente.
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