Condannato a venti mesi per un bacio “rubato”

BIELLA - Era accusato di aver cercato di baciare un’amica molto più giovane di lui, contro la sua volontà. Per quel gesto, un uomo di 39 anni, di origine filippina ma residente in città, è stato condannato a un anno e otto mesi di reclusione. La sentenza è stata emessa giovedì mattina in  tribunale, a Biella, dai giudici Paola Rava, Anna Ferretti e Nicolò Roberto Pavoni. L’uomo è inoltre stato condannato a risarcire 4mila euro di danni riconosciuti alla ragazza. La pena è stata sospesa.

BIELLA - Era accusato di aver cercato di baciare un’amica molto più giovane di lui, contro la sua volontà. Per quel gesto, un uomo di 39 anni, di origine filippina ma residente in città, è stato condannato a un anno e otto mesi di reclusione. La sentenza è stata emessa giovedì mattina in  tribunale, a Biella, dai giudici Paola Rava, Anna Ferretti e Nicolò Roberto Pavoni. L’uomo è inoltre stato condannato a risarcire 4mila euro di danni riconosciuti alla ragazza. La pena è stata sospesa.