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A Biella
Condannato a un anno e sei mesi per stalking... Di nuovo
Era già stato condannato nel dicembre del 2020 per lo stesso reato nei confronti della stessa persona.
«Errare è umano, perseverare è diabolico»... Verrebbe da dire proprio così al racconto della vicenda che ha coinvolto un biellese, condannato l'altro ieri a un anno e sei mesi di reclusione per stalking. L'uomo era già stato condannato nel dicembre del 2020 per lo stesso reato, lo stalking, nei confronti della stessa persona.
Condannato per stalking... Di nuovo
È proprio il caso che riguarda un ponderanese di 39 anni, Matteo Cossavella, condannato una prima volta nel 2020 a un anno e otto mesi di reclusione per aver perseguitato una donna, la stessa donna contro la quale ha reiterato lo stalking non appena uscito dal carcere: tale comportamento gli è valso una seconda condanna, questa volta a un anno e sei mesi di reclusione, sempre per stalking.
Gli sviluppi della vicenda
Una volta uscito di prigione Matteo Cossavella ricomincia nuovamente a stalkerizzare la sua vittima, che tra l’altro era in quel momento incinta di un nuovo compagno: i tantissimi messaggi su WhatsApp e i post contenenti minacce e molestie pubblicati su Facebook avevano instaurato in lei «un perdurante e grave stato d'ansia e paura - riporta il capo d'imputazione -tali da ingenerarle un fondato timore per la propria incolumità e per quella dei suoi cari, costringendole a limitare la sua socialità». Arrivata al limite la vittima, proprietaria di un’edicola, si è rivolta nuovamente alle autorità, denunciando il suo persecutore per la seconda volta.
La condanna a un anno e sei mesi
L'altro giorno Matteo Cossavella (difeso da Roberta Mania), attualmente in carcere per un'altra causa, è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione. Il giudice ha inoltre concesso alla parte offesa (rappresentata da Francesco Alosi) un risarcimento di 5mila euro.
