Con l'auto nella scarpata a Mosso, morto Ezio Sandigliano
Non ce l'ha fatta Ezio Sandigliano, l'uomo al volante dell'auto precipitata ieri pomeriggio in una scarpata insieme ai suoi due nipoti.
Con l'auto nella scarpata a Mosso, morto Ezio Sandigliano.
Non ce l'ha fatta Ezio Sandigliano, l'uomo al volante dell'auto precipitata ieri pomeriggio in una scarpata mentre era insieme ai suoi due nipoti, di 16 e 17 anni, che era andato a prendere a scuola.
La tragedia
L'uomo, di 78 anni, è rimasto vittima dell'incidente in via Mongiachero, nella frazione di Mosso, nel Comune di Valdilana. L’anziano aveva riportato ferite molto gravi, tanto che il trasporto in ambulanza era avvenuto in codice rosso, ovvero di massima gravità. Meno preoccupanti le condizioni dei nipoti, trasportati rispettivamente in codice giallo e verde. L’auto era uscita di strada finendo in un burrone dopo una corsa di circa 50 metri. A seguito dello schianto il pensionato è stato sbalzato fuori dall’abitacolo.
L’allarme
A lanciare l’allarme e far partire la macchina dei soccorsi è stato proprio uno dei due nipoti, rimasti intrappolati nel mezzo. In pochi istanti a Mosso sono arrivate due squadre di Vigili del fuoco, una da Biella, l’altra dal distaccamento volontario di Trivero Ponzone oltre agli specialisti speleo alpino fluviali, ai carabinieri e a due ambulanze del 118.
L'uomo
L’uomo era personaggio di spicco nel mondo della cultura e molto conosciuto in tutta la valle. Insieme all’associazione “Il prisma” era stato protagonista e collaboratore in decine di eventi organizzati in zona.