Ha acquistato all’asta i capannoni che un tempo ospitavano una ditta di metalli e in seguito a un sopralluogo ha scoperto che da qualche tempo i locali erano divenuti la casa di almeno un senzatetto. In un’area dell’azienda – situata nel comune di Masserano – vi erano infatti coperte e generi alimentari. Non c’era tuttavia traccia del probabile senzatetto che in quel giaciglio vi aveva eletto il proprio domicilio, forzando un pannello che ne impediva l’ingresso.
I locali risultano venduti all’asta , in fase di ristrutturazione, e ad acquistarli sarebbe stata la stessa donna che nella giornata di venerdì ha richiesto l’intervento dei Carabinieri.