Coltellata (a vuoto) al rivale
SAGLIANO MICCA - Ci sono vecchi rancori mai sopiti alla base della violenta discussione che l’altra sera ha visto affrontarsi due uomini davanti a un bar di via Martiri della Libertà a Sagliano Micca. Dalle parole si è ben presto arrivati alle vie di fatto, il litigio è degenerato e si è rischiato che qualcuno si facesse male sul serio. Il gestore del bar, 49 anni, avrebbe afferrato un coltello da cucina minacciando il rivale, 39 anni, il quale sarebbe riuscito a schivare con una mossa fulminea un fendente e a replicare con... un’ombrellata.
A riportare la calma ci hanno pensato i carabinieri del Nucleo radiomobile che hanno identificato i due contendenti e hanno raccolto oltre alle loro versioni anche quelle dei testimoni. Per fortuna nessuno si è fatto male. I militari hanno quindi provveduto a controllare il bar dove sono stati trovati tre coltelli di genere proibito che sono stati sequestrati. Il presunto aggressore è stato alla fine denunciato per i reati di minacce gravi, tentate lesioni personali e per il porto abusivo dei tre coltelli.
Come hanno poi appurato i carabinieri, litigi e discussioni tra i due vanno avanti da almeno cinque o sei anni: vecchi rancori per questioni di vicinato, pare per la compravendita di un immobile che non ha trovato entrambi d’accordo.
V.Ca.
SAGLIANO MICCA - Ci sono vecchi rancori mai sopiti alla base della violenta discussione che l’altra sera ha visto affrontarsi due uomini davanti a un bar di via Martiri della Libertà a Sagliano Micca. Dalle parole si è ben presto arrivati alle vie di fatto, il litigio è degenerato e si è rischiato che qualcuno si facesse male sul serio. Il gestore del bar, 49 anni, avrebbe afferrato un coltello da cucina minacciando il rivale, 39 anni, il quale sarebbe riuscito a schivare con una mossa fulminea un fendente e a replicare con... un’ombrellata.
A riportare la calma ci hanno pensato i carabinieri del Nucleo radiomobile che hanno identificato i due contendenti e hanno raccolto oltre alle loro versioni anche quelle dei testimoni. Per fortuna nessuno si è fatto male. I militari hanno quindi provveduto a controllare il bar dove sono stati trovati tre coltelli di genere proibito che sono stati sequestrati. Il presunto aggressore è stato alla fine denunciato per i reati di minacce gravi, tentate lesioni personali e per il porto abusivo dei tre coltelli.
Come hanno poi appurato i carabinieri, litigi e discussioni tra i due vanno avanti da almeno cinque o sei anni: vecchi rancori per questioni di vicinato, pare per la compravendita di un immobile che non ha trovato entrambi d’accordo.
V.Ca.