Chiude il Coffee Corner di Gabriele e Raffaele Coda Zabetta

Il locale di via Pietro Micca punto di riferimento anche letterario. La delusione dell'insegnante-scrittrice biellese Anna Raviglione

Chiude il Coffee Corner di Gabriele e Raffaele Coda Zabetta
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Chiude il Coffee Corner di via Pietro Micca (all'angolo con via Sebastiano Ferrero) gestito da anni dai fratelli Gabriele e Raffaele Coda Zabetta. Negli anni il locale si era distinto anche come "caffè letterario" per i numerosi incontri e presentazione di libri ospitate al suo interno. Tra questi quello della scrittrice biellese Anna Raviglione, autrice del libro "Dittatori -  Hitler e Mussolini tra passioni e potere", scritto a quattro mani con il giornalista Rai e inviato di guerra Pino Scaccia.

La professoressa Raviglione, insegnante dell'Istituto E.Bona, ha salutato Gabriele e Raffaele con un bel post su facebook

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I fratelli Gabriele e Raffaele Coda Zabetta titolare del Coffee Corner

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Gabriele Coda Zabetta

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Raffaele Coda Zabetta

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LE LUCI SPENTE DEL COFFEE CORNER

Ci andai le prime volte con Silvia ed era un momento di festa. Andava alla Primaria allora e talvolta, nella pausa pranzo, col suo grembiulino blu e il sorriso di chi è felice di saltare la mensa e stare un'oretta con la mamma, si incamminava con me verso il Coffee Corner. Era diventato il nostro rifugio. Mahler, la mascotte del locale, ci aspettava scodinzolando, tutto contento perché sapeva che di lì a poco lo avremmo portato a fare una passeggiata fra le vie del centro. Raffaele e Gabriele si alternavano al banco sempre cordiali, pacati, discreti. Era come tuffarsi in un'oasi di serenità e cultura, coi libri che troneggiavano ovunque, i quadri di artisti locali, il buon gusto, l'atmosfera amichevole e i discorsi mai banali e scontati. E anche quando mi precipitavo nel bar per un caffè veloce o per un piccolo aperitivo, sentivo il calore buono di un'accoglienza unica. Poi, come dimenticare la presentazione-bis di "Dittatori" col mio mitico co-autore Pino Scaccia. La squisita disponibilità dei proprietari/amici, l'emozione di una serata straordinaria che ci ha permesso di riproporre il libro a coloro che alla libreria Giovannacci dovettero rinunciare per l'eccessiva affluenza.
Ecco, da oggi le luci non si accenderanno più al Coffee Corner. Resterà un luogo dell'anima e ogni volta che transiterò lungo la via, sentirò che un pezzo di vita è rimasta lì, fra i tavolini dipinti e il profumo del caffè fumante, in un angolo che neppure il vento impetuoso del tempo riuscirà mai a portare via.

Anna Raviglione con Pino Scaccia
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