Chiavazza, il giallo di Siu: nella notte fermato il marito
È stato fermato ieri, mercoledì 22 maggio, in tarda serata il marito di Soukaina El Basri, la influencer di 30 anni ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Novara.
Nella tarda serata di ieri, mercoledì 22 maggio, dopo che il procuratore di Biella Teresa Angela Camelio, che ieri aveva indetto una conferenza stampa in merito alle condizioni di salute di Soukaina El Basri, influencer di 30 anni che si trova in gravi condizioni di salute all'ospedale di Novara, aveva firmato un ordine restrittivo nei confronti del marito della donna, Jonathan Maladonato, l'uomo è stato fermato dalla Squadra mobile e accompagnato in Questura.
Fermato e arrestato il marito di Soukaina El Basri
Maldonato è rimasto negli uffici della Questura, per poi essere arrestato e condotto in via dei Tigli in stato di fermo. Il suo è l'unico nome al momento scritto sul registro degli indagati per tentato omicidio.
Il ricovero della moglie e la prima versione del marito
A seguito del ricovero di Soukaina El Basri presso il locale nosocomio il 16 maggio scorso, la Squadra mobile di Biella con il coordinamento della Procura della Repubblica di Biella hanno avviato degli approfondimenti investigativi volti a chiarire le dinamiche del fatto. In particolare, la donna presentava una ferita lacero contusa nel torace con lacerazione della arteria mammaria che, secondo quanto originariamente riferito dal marito della persona offesa, sarebbe stata provocata dall'angolo di un mobile sul quale la stesse sarebbe scivolata.
Inattendibile la versione del marito, già denunciato per maltrattementi
Ritenuta inattendibile tale versione, nella notte del 16 maggio 2024 è stato eseguito un primo sopralluogo nella residenza della coppia dal PM di turno con la Squadra mobile e la Polizia scientifica di Biella; è stato sottoposto a sequestro l'intero immobile e si è proceduto all'iscrizione nel registro degli indagati di Maldonato Jonathan, coniuge della persona offesa (già denunciato per maltrattamenti nel maggio 2023, con querela successivamente rimessa dalla persona offesa).
L'interrogatorio e la possibile arma a causa della ferita
Sentito in interrogatorio dal Pm titolare dell'indagine e dal Dirigente della Squadra mobile nella notte di sabato 18 maggio 2024, lo stesso riferiva che la moglie avrebbe tentato un gesto autolesionistico e che si sarebbe provocata in modo autonomo la ferita toracica. La stessa notte è stato quindi eseguito un secondo sopralluogo nell'immobile in sequestro da parte degli inquirenti con la persona sottoposta ad indagini e il suo difensore, nel corso del quale Maldonato indicava la presumibile arma con la quale la moglie si sarebbe colpita.
Nuova versione ma sempre inattendibile
A seguito dell'escussione delle persone informate sui fatti, delle prime osservazioni fornite dal medico legale nominato dalla Procura e degli esiti dei primi atti di indagine, veniva nuovamente rilevata la contraddittorietà di tale ulteriore versione, anche in relazione alla tipologia di arma indicata da Maldonato .
Jonathan Maldonato arrestato per tentato omicidio pluriaggravato
Nella data di mercoledì 22 maggio 2024, inoltre, durante un sopralluogo esterno dell'immobile in sequestro da parte degli inquirenti, veniva riscontrata la presenza di alcune anomalie (approfondite nei momenti successivi). Considerata la gravità indiziaria acquisita e rilevato la concretizzazione di un pericolo di fuga, la Procura ha emesso il fermo di Jonathan Maldonato in relazione al delitto di tentato omicidio pluriaggravato nei confronti di Soukaina El Basri. Sempre nella serata di mercoledì 22 maggio, Maldonato è stato tratto in arresto dalla Squadra mobile di Biella e associato presso la Casa circondariale in attesa del giudizio di convalida. Sono in corso gli ulteriori approfondimenti investigativi da parte degli inquirenti.