Chiavazza, arrestati due truffatori di anziani

Stavolta li hanno presi. Per di più in flagranza di reato, proprio mentre l’anziana signora a cui era stato fatto credere che il figlio si trovasse in guai seri per aver provocato un incidente stradale, era in procinto di consegnare a quei due soldi e oggetti preziosi per un valore di qualche migliaio di euro.
Ha sorpreso parecchie persone, ieri mattina, 31 gennaio, a Chiavazza, l’arrivo in massa di volanti della Polizia insieme ad auto civetta con i lampeggianti applicati alla capotte, evidentemente della Squadra mobile (gli agenti operano in borghese). Testimoni rimasti a bocca aperta, hanno parlato di almeno cinque o sei vetture che sono confluite nello stesso punto e un istante dopo sono scesi, armi in pugno, una decina di agenti sia in divida sia in borghese con la pettorina “Squadra mobile”.

Bloccati i due truffatori

In un batter d’ali i due truffatori, che avrebbero un “Bignami” di precedenti alle spalle, anche specifici, sono stati fermati e forse arrestati. Il condizionale è d’obbligo perché da quel momento in poi la Questura si è chiusa nel più stretto riserbo. Nessuno dice nulla, segno che l’indagine - coordinata come al solito dalla Procura della Repubblica - potrebbe essere ancora in corso. Evidentemente si cercano ulteriori complici oppure si preparano gli ultimi atti che dovrebbero essere consegnati prima al magistrato e poi al giudice per la convalida dell’arresto e l’eventuale processo per direttissima.

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