Carabinieri di padre in figlio: un giuramento che unisce generazioni
A rendere ancora più speciale l’evento, il fatto che sia stato proprio il padre Stefano a cucire simbolicamente quegli alamari sul colletto della divisa del figlio

Una giornata carica di emozione e significato ha visto protagonisti il Brigadiere Stefano Spimpolo e suo figlio, l’Allievo Maresciallo Alessandro Flavio Spimpolo, durante la solenne cerimonia del Giuramento degli Allievi nella Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze.
Carabinieri di padre in figlio
Con fierezza e commozione, il Brigadiere Spimpolo, attualmente in servizio alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Biella, ha assistito al momento in cui suo figlio Alessandro Flavio ha ufficialmente giurato fedeltà alla Repubblica Italiana, compiendo un passo fondamentale nel percorso che lo condurrà a indossare, a pieno titolo, la divisa dell’Arma.






Il conferimento degli Alamari da parte del padre
Il momento più toccante della cerimonia è stato il conferimento degli Alamari, i caratteristici ornamenti in argento che simboleggiano l’ingresso nella vita operativa di un Carabiniere. A rendere ancora più speciale l’evento, il fatto che sia stato proprio il padre Stefano a cucire simbolicamente quegli alamari sul colletto della divisa del figlio: un gesto che unisce il rigore della tradizione militare al calore dei legami familiari.
Il percorso formativo
Alessandro Flavio Spimpolo, 22 anni, è entrato nell’Arma il 12 ottobre 2024 come Allievo Maresciallo. Il suo percorso formativo, della durata di tre anni e di impostazione universitaria, culminerà con il conseguimento del grado di Maresciallo dei Carabinieri e della laurea in Scienze Giuridiche della Sicurezza, rilasciata dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.