Capannone distrutto, paura per l’amianto

Capannone distrutto, paura per l’amianto
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BENNA - I tecnici dell’Arpa hanno per il momento escluso inquinamenti dell’aria e del suolo da parte delle pericolose fibre di amianto, tanto piccole quanto micidiali, che sarebbero contenute nelle lastre della copertura del capannone di nemmeno 500 metri quadrati che si trova al civico 32 di via Papa Giovanni XXIII a Benna, lontano da altri edifici, che l’altra sera a partire dalle 19 e 30 e? rimasto coinvolto in un furioso incendio che ha bruciato ogni cosa all’interno della struttura, lasciando in piedi solo i muri perimetrali.
Le cause dell’incendio - stando ai primi rilevamenti dei Vigili del fuoco subito ripresi dai carabinieri di Candelo nel loro rapporto - dovrebbero essere di tipo accidentale. E’ quindi probabile che le fiamme siano scaturite per colpa di un corto circuito.

V.Ca.
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BENNA - I tecnici dell’Arpa hanno per il momento escluso inquinamenti dell’aria e del suolo da parte delle pericolose fibre di amianto, tanto piccole quanto micidiali, che sarebbero contenute nelle lastre della copertura del capannone di nemmeno 500 metri quadrati che si trova al civico 32 di via Papa Giovanni XXIII a Benna, lontano da altri edifici, che l’altra sera a partire dalle 19 e 30 e? rimasto coinvolto in un furioso incendio che ha bruciato ogni cosa all’interno della struttura, lasciando in piedi solo i muri perimetrali.
Le cause dell’incendio - stando ai primi rilevamenti dei Vigili del fuoco subito ripresi dai carabinieri di Candelo nel loro rapporto - dovrebbero essere di tipo accidentale. E’ quindi probabile che le fiamme siano scaturite per colpa di un corto circuito.

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