Camionista travolto e ucciso da un ubriaco
GAGLIANICO - E’ stato un carabiniere di Biella che parla tedesco, a contattare ieri mattina i familiari del camionista, proveniente dal Brandeburgo, travolto e ucciso martedì sera lungo la provinciale al confine tra Gaglianico e Sandigliano da un biellese ubriaco. Non appena ha saputo la notizia che il marito, Frank Yurgen Kirsche, 48 anni, era morto alle 22 di martedì, due ore dopo il terribile incidente, la moglie si è sentita male. I carabinieri sono riusciti a contattare i parenti della vittima attraverso il Consolato. Dalla stessa via dovranno, nelle prossime settimane, far transitare tutte le notifiche relative all’inchiesta che è stata subito aperta come da prassi dalla Procura in cui si ipotizzano per l’investitore (sono state fornite le sole iniziali F.Z., 37 anni, di Biella) le accuse di omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza.
Valter Caneparo
Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 12 novembre 2015
GAGLIANICO - E’ stato un carabiniere di Biella che parla tedesco, a contattare ieri mattina i familiari del camionista, proveniente dal Brandeburgo, travolto e ucciso martedì sera lungo la provinciale al confine tra Gaglianico e Sandigliano da un biellese ubriaco. Non appena ha saputo la notizia che il marito, Frank Yurgen Kirsche, 48 anni, era morto alle 22 di martedì, due ore dopo il terribile incidente, la moglie si è sentita male. I carabinieri sono riusciti a contattare i parenti della vittima attraverso il Consolato. Dalla stessa via dovranno, nelle prossime settimane, far transitare tutte le notifiche relative all’inchiesta che è stata subito aperta come da prassi dalla Procura in cui si ipotizzano per l’investitore (sono state fornite le sole iniziali F.Z., 37 anni, di Biella) le accuse di omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza.
Valter Caneparo
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