Camion fuori strada per la neve

Camion fuori strada per la neve
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Numerosi camion sono rimasti coinvolti in uscite di strada nella giornata di ieri a causa della neve lungo le strade biellesi. C'è voluto un trattore per rimettere in carreggiata un Iveco condotto da un camionista di Cossato uscito di strada lungo la Provinciale 210 a Veglio, in direzione di Mosso. Per regolare la viabilità sono intervenuti i carabinieri del comando di Trivero. Anche a Mongrando c'è voluto un trattore per rimettere in carreggiata un camion Iveco guidato da un camionista di Torino di origini rumene che, lungo la Provinciale 338, ha urtato un altro camion che lo precedeva e si è messo di traverso rendendo impossibile la viabilità. Persino a Castelletto Cervo, allo svincolo della superstrada, un camion si è trovato in difficoltà. Dopo alcune manovre e con l'aiuto dei carabinieri di Masserano, l'automezzo è ripartito senza causare danni. Qualche timore in più si è avuto a Cerrione, lungo la strada Provinciale 400, dove un autoarticolato per il trasporto di gas Gpl di marca Man, guidato da un autotrasportatore di 40 anni di Novara, di proprietà della ditta "Transfer" anch'essa di Novara, è finito nel prato. L'autista non riusciva in nessun modo a rimettere il pesante mezzo in carreggiata. Sono intervenuti i carabinieri e i Vigili del fuoco. Il recupero del mezzo è avvenuto grazie all'arrivo di una potente autogru inviata dalla ditta proprietaria del camion che in circa mezz'ora è riuscita a rimettere in carreggiata l'autoarticolato che ha quindi potuto ripartire. Si sono infine spezzate - forse perché non utilizzate da tempo - le catene che un autotrasportatore aveva piazzato sul suo Tir, un enorme Volvo che è uscito di strada in frazione Flecchia di Pray Biellese. Per decidere il da farsi, oltre ai carabinieri, è intervenuto anche il sindaco, Gian Matteo Passuello. Alla fine è stata trovata una soluzione e il pesante mezzo è stato liberato e ha potuto proseguire la marcia.

Numerosi camion sono rimasti coinvolti in uscite di strada nella giornata di ieri a causa della neve lungo le strade biellesi. C'è voluto un trattore per rimettere in carreggiata un Iveco condotto da un camionista di Cossato uscito di strada lungo la Provinciale 210 a Veglio, in direzione di Mosso. Per regolare la viabilità sono intervenuti i carabinieri del comando di Trivero. Anche a Mongrando c'è voluto un trattore per rimettere in carreggiata un camion Iveco guidato da un camionista di Torino di origini rumene che, lungo la Provinciale 338, ha urtato un altro camion che lo precedeva e si è messo di traverso rendendo impossibile la viabilità. Persino a Castelletto Cervo, allo svincolo della superstrada, un camion si è trovato in difficoltà. Dopo alcune manovre e con l'aiuto dei carabinieri di Masserano, l'automezzo è ripartito senza causare danni. Qualche timore in più si è avuto a Cerrione, lungo la strada Provinciale 400, dove un autoarticolato per il trasporto di gas Gpl di marca Man, guidato da un autotrasportatore di 40 anni di Novara, di proprietà della ditta "Transfer" anch'essa di Novara, è finito nel prato. L'autista non riusciva in nessun modo a rimettere il pesante mezzo in carreggiata. Sono intervenuti i carabinieri e i Vigili del fuoco. Il recupero del mezzo è avvenuto grazie all'arrivo di una potente autogru inviata dalla ditta proprietaria del camion che in circa mezz'ora è riuscita a rimettere in carreggiata l'autoarticolato che ha quindi potuto ripartire. Si sono infine spezzate - forse perché non utilizzate da tempo - le catene che un autotrasportatore aveva piazzato sul suo Tir, un enorme Volvo che è uscito di strada in frazione Flecchia di Pray Biellese. Per decidere il da farsi, oltre ai carabinieri, è intervenuto anche il sindaco, Gian Matteo Passuello. Alla fine è stata trovata una soluzione e il pesante mezzo è stato liberato e ha potuto proseguire la marcia.

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