Brucia una casa a Trivero. Forse è dolo

E' forse doloso l'incendio che la notte scorsa, a patire dalle 2, ha bruciato parte del tetto e degli interni di una casa disabitata di frazione Barbero a Trivero. Sulle cause del rogo stanno ora indagando i carabinieri unitamente ai tecnici dei Vigili del fuoco. Non si può infatti parlare di corto circuito o di altre cause legate all'elettricità in quanto in quella casa la corrente è stata staccata almeno un anno fa quando i proprietari sono morti e l'edificio è stato affidato al municipio nella persona del sindaco Mario Carli. Stando alle prime verifiche dei Vigili del fuoco (sono intervenuti prima i volontari del distaccamento di Ponzone e in seguito gli effettivi del comando provinciale di Biella), l'incendio sarebbe cominciato dalla camera da letto.

E' forse doloso l'incendio che la notte scorsa, a patire dalle 2, ha bruciato parte del tetto e degli interni di una casa disabitata di frazione Barbero a Trivero. Sulle cause del rogo stanno ora indagando i carabinieri unitamente ai tecnici dei Vigili del fuoco. Non si può infatti parlare di corto circuito o di altre cause legate all'elettricità in quanto in quella casa la corrente è stata staccata almeno un anno fa quando i proprietari sono morti e l'edificio è stato affidato al municipio nella persona del sindaco Mario Carli. Stando alle prime verifiche dei Vigili del fuoco (sono intervenuti prima i volontari del distaccamento di Ponzone e in seguito gli effettivi del comando provinciale di Biella), l'incendio sarebbe cominciato dalla camera da letto.