Brucia un escavatore, forse è dolo
Potrebbe essere di origine dolosa l’incendio che, questa mattina alle prime ore dell’alba, ha quasi distrutto un escavatore della Csi di Gaglianico. Il mezzo movimento terra era impiegato a Gifflenga per la pulizia di canali di irrigazione dell’acqua. Scattato l’allarme, per lo spegnimento del rogo sono intervenuti i Vigili del fuoco del comando provinciale di Biella. Dell’episodio si stanno occupando i carabinieri del comando stazione di Mottalciata, coordinati dal maresciallo Pagliara. L’escavatore era di proprietà di un uomo di 59 anni di Biella che ai carabinieri ha dichiarato di non aver mai ricevuto alcun tipo di minacce. Sono in corso accertamenti.
Potrebbe essere di origine dolosa l’incendio che, questa mattina alle prime ore dell’alba, ha quasi distrutto un escavatore della Csi di Gaglianico. Il mezzo movimento terra era impiegato a Gifflenga per la pulizia di canali di irrigazione dell’acqua. Scattato l’allarme, per lo spegnimento del rogo sono intervenuti i Vigili del fuoco del comando provinciale di Biella. Dell’episodio si stanno occupando i carabinieri del comando stazione di Mottalciata, coordinati dal maresciallo Pagliara. L’escavatore era di proprietà di un uomo di 59 anni di Biella che ai carabinieri ha dichiarato di non aver mai ricevuto alcun tipo di minacce. Sono in corso accertamenti.