Bloccati gli 11 della “droga killer”

Bloccati gli 11 della “droga killer”
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BIELLA - Era una giovane rumena residente a Chiavazza il capo della banda di pusher che ha portato a Biella il 6mam, ovvero la Monoacetilmorfina, uno stupefacente di ultima generazione noto come “molecola killer”. Ne sono convinti gli uomini della Guardia di Finanza di Biella che, oltre alla donna, Petronela Ciubanu, 23 anni,  hanno scoperto e bloccato i suoi dieci complici e “galoppini”. Sette di loro sono stati arrestati, per gli altri tre i finanzieri hanno ottenuto dal giudice per le indagini preliminari, Claudio Passerini, la misura cautelare dell’obbligo di dimora: un provvedimento che vieta loro di allontanarsi dalla provincia. Dopo l’arresto, Petronela Ciobanu, che fino ad ora non aveva mai avuto alcun problema con la giustizia, ha chiesto e ottenuto una misura meno afflittiva del carcere e ora si trova ai domiciliari.
Sh.C.

Leggi di più sull'Eco di Biella di giovedì 29 settembre 2016

BIELLA - Era una giovane rumena residente a Chiavazza il capo della banda di pusher che ha portato a Biella il 6mam, ovvero la Monoacetilmorfina, uno stupefacente di ultima generazione noto come “molecola killer”. Ne sono convinti gli uomini della Guardia di Finanza di Biella che, oltre alla donna, Petronela Ciubanu, 23 anni,  hanno scoperto e bloccato i suoi dieci complici e “galoppini”. Sette di loro sono stati arrestati, per gli altri tre i finanzieri hanno ottenuto dal giudice per le indagini preliminari, Claudio Passerini, la misura cautelare dell’obbligo di dimora: un provvedimento che vieta loro di allontanarsi dalla provincia. Dopo l’arresto, Petronela Ciobanu, che fino ad ora non aveva mai avuto alcun problema con la giustizia, ha chiesto e ottenuto una misura meno afflittiva del carcere e ora si trova ai domiciliari.
Sh.C.

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