Blitz antidroga al centro immigrati

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OCCHIEPPO SUPERIORE - Di droga ne circolava a Villa Ottino. E c’era persino chi la spacciava, soprattutto ai giovanissimi del paese con i quali i rapporti si erano fatti col tempo sempre più stretti. Alcuni abitanti di Occhieppo Superiore avevano segnalato movimenti sospetti già a novembre tra alcuni ospiti della villa, sede del centro di accoglienza per richiedenti asilo (ce ne sono una trentina) gestito dal consorzio sociale “Il filo da tessere”, e alcuni ragazzi. Il sindaco, Emanuele Ramella Pralungo, era venuto a saperlo durante un dibattito pubblico e il giorno dopo si era rivolto ai carabinieri.

Da quel giorno a oggi, l’inchiesta è decollata e l’altro giorno ha raggiunto il suo epilogo. Venerdì mattina i carabinieri di Biella, del comando provinciale e di Occhieppo Superiore, coordinati dal tenente Marco Quacquarelli, hanno effettuato un servizio mirato a Villa Ottino con il supporto del cane del Nucleo cinofili di Volpiano. La diaria giornaliera, evidentemente, a qualcuno dei migranti non bastava più. Per arrotondare si sarebbe quindi messo a spacciare droga leggera, sostanzialmente hashish e marijuana.
Venerdì, il fiuto dell’addestrato pastore tedesco, ha colpito nel segno e ha permesso di rintracciare 23 dosi di marijuana per complessivi cento grammi circa.  
Valter Caneparo

Leggi di più sull'Eco di Biella di lunedì 30 gennaio 2017

OCCHIEPPO SUPERIORE - Di droga ne circolava a Villa Ottino. E c’era persino chi la spacciava, soprattutto ai giovanissimi del paese con i quali i rapporti si erano fatti col tempo sempre più stretti. Alcuni abitanti di Occhieppo Superiore avevano segnalato movimenti sospetti già a novembre tra alcuni ospiti della villa, sede del centro di accoglienza per richiedenti asilo (ce ne sono una trentina) gestito dal consorzio sociale “Il filo da tessere”, e alcuni ragazzi. Il sindaco, Emanuele Ramella Pralungo, era venuto a saperlo durante un dibattito pubblico e il giorno dopo si era rivolto ai carabinieri.

Da quel giorno a oggi, l’inchiesta è decollata e l’altro giorno ha raggiunto il suo epilogo. Venerdì mattina i carabinieri di Biella, del comando provinciale e di Occhieppo Superiore, coordinati dal tenente Marco Quacquarelli, hanno effettuato un servizio mirato a Villa Ottino con il supporto del cane del Nucleo cinofili di Volpiano. La diaria giornaliera, evidentemente, a qualcuno dei migranti non bastava più. Per arrotondare si sarebbe quindi messo a spacciare droga leggera, sostanzialmente hashish e marijuana.
Venerdì, il fiuto dell’addestrato pastore tedesco, ha colpito nel segno e ha permesso di rintracciare 23 dosi di marijuana per complessivi cento grammi circa.  
Valter Caneparo

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