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Biella, sospesi 17 medici e sanitari “no vax”

Lo fa sapere l’azienda sanitaria.

Biella, sospesi 17 medici e sanitari “no vax”
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Nei giorni scorsi è stata completata una prima parte delle verifiche e degli accertamenti da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl di Biella sulla non ottemperanza all’obbligo vaccinale Covid per i professionisti sanitari e delle professioni sanitarie afferenti al territorio, sulla base degli elenchi che la Regione Piemonte sta trasmettendo.

Sospesi in 17 tra medici e personale sanitario

"Per coloro non in linea con quanto indicato dalla normativa nazionale, il Direttore del Dipartimento di Prevenzione, adottando un apposito atto previsto dalla stessa normativa (DL n. 44 del 2021) - si legge in una nota dell'azienda sanitaria di Biella - ha provveduto a comunicare all’Ordine professionale di appartenenza (se presente), al soggetto interessato e al datore di lavoro, la sospensione dal diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implichino contatto interpersonale o in qualsiasi altra forma a rischio di diffusione del contagio da SARS-CoV-2". In tutto si tratta di 17 persone.

Le comunicazioni notificate giovedì 26 agosto sono state 17, delle quali 6 riguardanti personale dell’Asl di Biella (con decorrenza 27 agosto). Le verifiche e gli accertamenti stanno procedendo e continueranno fino a esaurimento degli appositi elenchi inviati a livello regionale, a tutela sia dell’utenza che degli operatori del settore.

Asl: "Garantita l'offerta sanitaria"

L’Asl di Biella tiene a sottolineare che ogni possibile soluzione organizzativa e gestionale verrà adottata per garantire la continuità dell’offerta delle prestazioni sanitarie rivolte alla cittadinanza.

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