Aumentano gli incidenti stradali
Nel 2014 sono aumentati gli incidenti stradali sulle strade piemontesi e, purtroppo, anche su quelle biellesi. I dati sono ancora provvisori in attesa di conferma da parte dell’Istat. Eppure, secondo quanto raccolto dal Centro regionale di monitoraggio della sicurezza stradale (dati comunicati da Polizie municipali e provinciali, carabinieri e Polizia stradale), le informazioni relative all’anno scorso evidenziano un peggioramento della situazione rispetto al 2013. A fronte di una riduzione lieve del numero dei feriti, quello degli incidenti e dei morti non diminuisce, anzi, aumenta dell’uno per cento.
Il Biellese aveva fatto registrare un sensibile calo nel 2013 con un meno 9 per cento. Rispetto al 2010, anno di riferimento in vista degli obiettivi europei del 2020, la nostra provincia aveva già raggiunto con ampio anticipo il traguardo per quanto riguarda la mortalità: con i valori registrati nel 2013, si era ridotta de 60 per cento, gli incidenti del 20 per cento circa e i feriti del 25 per cento.
Anche i dati appena forniti relativi all’anno scorso, dimostrano che si sta restando in linea con l’obiettivo del dimezzamento della mortalità al 2020, ma nel 2014 si è purtroppo assistito a un ritorno del fenomeno in diverse parti della regione. Sebbene la variazione 2010-2014 degli incidenti si aggiri attorno al meno 16 per cento, si registrano comunque degli aumenti rispetto al 2013 non solo nella provincia di Biella, ma anche in quelle di Vercelli, Asti e nella provincia di Torino dove, comunque, la mortalità è in calo del 14 per cento.
Valter Caneparo
Leggi l’articolo integrale sull’Eco di Biella di lunedì 18 maggio
Nel 2014 sono aumentati gli incidenti stradali sulle strade piemontesi e, purtroppo, anche su quelle biellesi. I dati sono ancora provvisori in attesa di conferma da parte dell’Istat. Eppure, secondo quanto raccolto dal Centro regionale di monitoraggio della sicurezza stradale (dati comunicati da Polizie municipali e provinciali, carabinieri e Polizia stradale), le informazioni relative all’anno scorso evidenziano un peggioramento della situazione rispetto al 2013. A fronte di una riduzione lieve del numero dei feriti, quello degli incidenti e dei morti non diminuisce, anzi, aumenta dell’uno per cento.
Il Biellese aveva fatto registrare un sensibile calo nel 2013 con un meno 9 per cento. Rispetto al 2010, anno di riferimento in vista degli obiettivi europei del 2020, la nostra provincia aveva già raggiunto con ampio anticipo il traguardo per quanto riguarda la mortalità: con i valori registrati nel 2013, si era ridotta de 60 per cento, gli incidenti del 20 per cento circa e i feriti del 25 per cento.
Anche i dati appena forniti relativi all’anno scorso, dimostrano che si sta restando in linea con l’obiettivo del dimezzamento della mortalità al 2020, ma nel 2014 si è purtroppo assistito a un ritorno del fenomeno in diverse parti della regione. Sebbene la variazione 2010-2014 degli incidenti si aggiri attorno al meno 16 per cento, si registrano comunque degli aumenti rispetto al 2013 non solo nella provincia di Biella, ma anche in quelle di Vercelli, Asti e nella provincia di Torino dove, comunque, la mortalità è in calo del 14 per cento.
Valter Caneparo
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