sostegno alle famiglia

Arriva il Bonus Inps baby sitter fino a 1200 euro a famiglia

Ecco chi lo può richiedere e chi è escluso dal decreto legge. Le regole dell'Inps diramate oggi

Arriva il Bonus Inps baby sitter fino a 1200 euro a famiglia
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Nuovi bonus per baby sitting e iscrizione ai centri estivi e integrativi per l’infanzia verranno varati dall'Inps sulla base del decreto-legge n. 34/2020. Lo comunica Inps Piemonte, che precisa che avranno importo massimo di € 1.200 per nucleo familiare (elevato a € 2.000 per alcune categorie di lavoratori).

I requisiti per accede al bonus sono:

• essere lavoratori-genitori di figli di età non superiore a 12 anni;
• essere dipendenti del settore privato, dipendenti iscritti alla Gestione separata art.2-comma 26 L 335/95, lavoratori autonomi iscritti all’Inps, lavoratori autonomi iscritti alle casse professionali;
• essere dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato con la qualifica di medici, infermieri, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica, operatori sociosanitari (il bonus è alternativo alla fruizione dello specifico Congedo parentale COVID);
• appartenenti al comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19;
• che l’altro genitore non risulti percettore di NASPI o di altro strumento di sostegno al reddito (come la cassa integrazione), né che sia disoccupato o non lavoratore al momento della domanda.
Non possono accedere al bonus per l’iscrizione ai centri estivi a ai servizi integrativi per l’infanzia coloro i quali, per lo stesso periodo, hanno ricevuto il bonus asilo nido.

Chi non lo può richiedere?

Il bonus potrà essere richiesto da chi non ha presentato la domanda per la prestazione di bonus baby- sitting, prevista dal precedente decreto, con la possibilità di vedersi riconosciuto un importo pari ad un massimo di 1.200 euro ovvero di euro 2.000, a seconda del settore di appartenenza del soggetto richiedente, individuate dal decreto stesso.
I soggetti che, invece, hanno già fruito della prestazione di bonus per servizi di baby-sitting per un importo massimo di 600 euro ovvero di 1.000 euro (a seconda del settore di appartenenza) possono effettuare una nuova richiesta di bonus finalizzata ad ottenere l’importo integrativo del precedente, senza tuttavia superare gli
importi massimi previsti, pari a 1.200 euro o 2.000 euro.
Se il bonus viene utilizzato per i servizi di baby-sitting, fruiti nel periodo 3 marzo–31 luglio 2020, l’importo spettante sarà accreditato sul Libretto di famiglia e il genitore destinatario dovrà effettuarne la cosiddetta appropriazione entro 15 giorni solari dalla ricezione della comunicazione di accoglimento della richiesta.
Se il bonus viene utilizzato per i servizi di iscrizione e frequenza dei centri estivi e servizi integrativi dell’infanzia, per il periodo che va dalla chiusura dei servizi scolastici e fino al 31 luglio 2020, la somma sarà accreditata direttamente al richiedente.
Nel caso di opzione per la frequenza ai centri estivi e per servizi integrativi per l’infanzia, il genitore dovrà allegare alla domanda della prestazione la documentazione comprovante l’iscrizione ai suddetti centri e/o strutture che offrono servizi integrativi per l’infanzia (ad esempio, ricevuta di iscrizione, fattura, altra documentazione che attesti l’iscrizione), indicando anche i periodi di iscrizione del minore al centro o alla struttura (minimo una settimana o multipli di settimana), che non potranno andare oltre la data del 31 luglio 2020. Inoltre, dovrà essere indicato anche l’importo della spesa sostenuta o ancora da sostenere.
Nella procedura dovranno essere indicati la ragione sociale e la partita iva (o il codice fiscale) nonché il tipo di struttura che ospita il minore, selezionando il codice identificativo tra le tipologie previste dalla procedura.
Si conferma l'alternatività delle misure rispetto alla fruizione del congedo parentale di cui all'articolo 23 del dl Cura Italia.
La domanda di bonus potrà essere presentata esclusivamente on line, dal sito www.inps.it, sezione "Servizi online" - "Servizi per il cittadino" - “Domanda di prestazioni a sostegno del reddito” - “Bonus servizi di baby sitting”.
Per poter presentare la domanda, il richiedente dovrà autenticarsi ai servizi INPS tramite PIN ordinario o dispositivo rilasciato dall’INPS, SPID di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE), Carta nazionale dei servizi (CNS).
La domanda di indennità potrà essere presentata anche tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori) oppure avvalendosi dei servizi gratuiti degli Enti di Patronato.
Per ogni ulteriore informazione, per il dettaglio sulla procedura di richiesta e il funzionamento del Libretto di famiglia, si raccomanda di visitare il sito www.inps.it .

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