Arrestato dalla Polizia, ammette davanti al giudice: "Per vivere spaccio droga"

«Per vivere spaccio droga...». Ha sorpreso un po’ tutti, in primis i suoi legali giunti da Torino, la dichiarazione shock del giovane Abderrahmane C., 31 anni, origini marocchine, durante l’udienza di convalida del suo ennesimo arresto avvenuto l’altro giorno ad opera ancora una volta dei poliziotti della sezione narcotici della Squadra mobile con il coordinamento della Procura.

Già arrestato altre volte

L’indagato, sorpreso ancora una volta a spacciare, stavolta addirittura in flagranza di reato a casa di un'amica che abita in via Ogliaro, non ha avuto difficoltà, dribblando le raccomandazioni dei suoi legali, ad ammettere che per campare è costretto a spacciare sostanze stupefacenti. Nell’ultima operazione, gli agenti della narcotici gli hanno trovato solo una decina di grammi tra eroina, cocaina e hashish, ma negli ultimi due anni il giovane era già stato arrestato almeno altre due volte nel Biellese e trovato in possesso di cento grammi di droga la prima volta e di duecento grammi la seconda.

Pena patteggiata

Ieri mattina, dopo la convalida dell’arresto da parte del giudice, è stato chiesto e ottenuto il processo con rito abbreviato che ha permesso all’imputato di beneficiare di uno sconto di pena di un terzo. Alla fine se l’è così cavata con una pena mite a quattro mesi di reclusione. In corso ha ora almeno altri due procedimenti sempre per lo stesso reato di spaccio di droga.