Arrestati per furto di rame
Sono stati arrestati dai carabinieri due predoni del rame come quelli che negli ultimi mesi hanno depredato cimiteri di tutta la provincia, compresi quelli di Cavaglià, Dorzano e Salussola, che hanno scoperchiato come scatolette decine e decine di cappelle mortuarie, strappato grembiuli, staccato grondaie composti del metallo che per il suo valore viene definito “oro rosso” (nuovo lo si può acquistare sui 5-6 euro al chilo, a seconda delle quotazioni internazionali. Usato viene di norma stimato sui 2-3 euro al chilo dalle ditte che recuperano i metalli).
In carcere, con l’accusa di furto aggravato di rame nel cimitero di Lessona e porto abusivo di oggetti atti allo scasso (nelle loro due auto ne sono stati trovati numerosi), sono finiti due rumeni per l’anagrafe senza fissa dimora, Cristian Doru Varlan, 37 anni, e Cristian Cernea, 31 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, con precedenti di polizia peraltro anche specifici. Stamattina compariranno entrambi davanti al giudice per l’udienza di convalida dell’arresto e l’eventuale processo per direttissima.
Gli arresti sono stati effettuati dai carabinieri del comando di Mosso e del Nucleo radiomobile di Cossato alle 5 e 30 di ieri mattina.
Valter Caneparo