Arrestati due extracomunitari per detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio

Nei giorni scorsi, gli agenti biellesi della Polizia di Stato hanno fermato un'attività di spaccio perpetrata da soggetti marocchini nell’area boschiva compresa tra Cerrione e Mongrando. Giunti sul posto, dopo un vano tentativo di fuga a piedi protrattosi per alcuni metri, gli agenti sono riusciti ad arrestare i due cittadini extracomunitari di origine marocchina.

Perquisizione

Prima di accompagnarli presso gli uffici della Questura gli agenti hanno perquisito entrambi i soggetti: sono stati ritrovati telefoni cellulari, banconote e due involucri contenenti sostanza stupefacente di tipo hashish.

Perlustrazione dell'area

Successivamente, perlustrando la zona dalla quale i due erano partiti per darsi alla fuga, sono stati ritrovati un bilancino elettronico di precisione, un sacchetto contenente diversi involucri di eroina e cocaina, passamontagna, due coltelli e materiale utile al confezionamento della sostanza.

Il bottino

L’attività nel complesso ha consentito di trovare e sottoporre a sequestro 77,2 grammi di hashish, 16 di cocaina e 110 di eroina, oltre a 3000 euro in contanti.

Le conseguenze e la custodia cautelare

Considerato l’ingente quantitativo di sostanza rinvenuta, i due sono stati accompagnati in Questura dove, sentito il sostituto Procuratore di turno, sono stati dichiarati in stato di arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. Entrambi sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria anche per il reato di porto di armi e oggetti atti ad offendere. Successivamente, su richiesta del Pubblico Ministero il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto per entrambi la custodia cautelare in carcere.