turismo culturale a biella

Arredo urbano: posati al Piazzo i primi totem turistici

L’itinerario culturale riguarda i luoghi di Sebastiano Ferrero.

Arredo urbano: posati al Piazzo i primi totem turistici
Pubblicato:
Aggiornato:

 

Nell’ambito dei lavori stradali del Piazzo, fra cui l’abbattimento delle barriere architettoniche di Corso del Piazzo e Via Avogadro, sono stai posati anche i totem previsti nel piano di riqualificazione urbana POR FERS 2014-2020.

Si tratta della realizzazione di un percorso pedonale guidato da strumenti di racconto storico e turistico che mettano in risalto l’offerta culturale del borgo e la valorizzazione del Piazzo.

La posa dei pannelli, in particolare, fa parte dell’itinerario dedicato a Sebastiano Ferrero: questo percorso prevede come punto di partenza proprio il Piazzo e più precisamente i Palazzi Ferrero e La Marmora. Da qui, discendendo una delle coste,  quella di San Sebastiano o quella delle Noci, si giunge al Museo del Territorio per arrivare a Candelo, Benna e Masserano, dove saranno poi posati altri pannelli.

Arredo urbano: posati al Piazzo i primi totem turistici

Come noto Palazzo Ferrero è oggetto di importanti interventi finanziati dal POR FERS che sono in linea con le nuove strategie culturali e politiche della nuova Amministrazione. L’ATS Palazzo Ferrero-Miscele Culturali ha curato la realizzazione dei totem nell’ambito del progetto Ri(e)voluzioni Culturali insieme a UPB Educa e alle associazioni Generazioni e Luoghi, Valle Elvo Serra e Bi Young, con il supporto di Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. La realizzazione dei progetti culturali turistici legati ai finanziamenti POR FESR 2014-2020 coordinati dall’Assessorato ai Lavori Pubblici e Privati e Pianificazione Territoriale vede il coinvolgimento anche degli Assessorati alla Cultura, al Turismo e alle Politiche giovanili. Nella progettazione e realizzazione dei pannelli sono state tenute in conto molte variabili affinché potessero adattarsi al borgo medievale senza disturbare il contesto. I formati infatti sono volutamente asimmetrici in rimando alla natura poliedrica del territorio biellese ed anche il colore rispetta le caratteristiche del luogo, da uno studio cromatico del Piazzo è stato dedotta una tavolozza di colori caldi, nelle tonalità pastello e di colori materici nelle tonalità sabbia e mattone, senza tralasciare le tinte della pietra.

LE ALTRE NOTIZIE NELLA HOME

SU FACEBOOK ISCRIVITI AL NOSTRO GRUPPO prima BIELLA

SU TWITTER SEGUI @ecodibiella

 

Seguici sui nostri canali