Arnie con la microspia rubate e ritrovate

Arnie con la microspia rubate e ritrovate
Pubblicato:
Aggiornato:

Hanno di nuovo colpito nel Biellese i “predoni delle arnie”, specialisti del settore che sanno bene come avvicinarsi alle api, come trattarle e che già sanno come e dove piazzare la refurtiva sul mercato nero. Stavolta sono però rimasti a mani vuote. Il proprietario delle 48 arnie sparite venerdì  da un appezzamento a due passi dal torrente Cervo, in territorio di Formigliana, le ha subito rintracciate grazie al sistema satellitare “gps”. In precedenza, proprio per timore di essere derubato, in un settore in cui i furti sono in costante aumento, l’apicoltore aveva inserito in alcune arnie delle microspie in modo da poter sempre tracciare e individuare - anche solo come in questo caso dallo smarthphone della moglie, ovviamente di ultima generazione - la posizione delle preziose cassette. La traccia “gps”, è stata inserita in una mappa e in breve le 48 arnie sono state individuate, con un margine di errore di un paio di metri e cioé di una bazzecola, in mezzo a delle vigne di frazione Capovilla Castello, nel comune di Lessona.
Valter Caneparo

Hanno di nuovo colpito nel Biellese i “predoni delle arnie”, specialisti del settore che sanno bene come avvicinarsi alle api, come trattarle e che già sanno come e dove piazzare la refurtiva sul mercato nero. Stavolta sono però rimasti a mani vuote. Il proprietario delle 48 arnie sparite venerdì  da un appezzamento a due passi dal torrente Cervo, in territorio di Formigliana, le ha subito rintracciate grazie al sistema satellitare “gps”. In precedenza, proprio per timore di essere derubato, in un settore in cui i furti sono in costante aumento, l’apicoltore aveva inserito in alcune arnie delle microspie in modo da poter sempre tracciare e individuare - anche solo come in questo caso dallo smarthphone della moglie, ovviamente di ultima generazione - la posizione delle preziose cassette. La traccia “gps”, è stata inserita in una mappa e in breve le 48 arnie sono state individuate, con un margine di errore di un paio di metri e cioé di una bazzecola, in mezzo a delle vigne di frazione Capovilla Castello, nel comune di Lessona.
Valter Caneparo

Seguici sui nostri canali