Ancora furti nel basso Biellese
Ladri scatenati nello scorso fine settimana. Soprattutto nel basso Biellese. Un cittadino di origini svizzere, di 33 anni, si è dovuto rivolgere ai carabinieri dopo che si è accorto che dalla sua auto erano spariti una giacca e una macchina fotografica. I ladri hanno mandato in frantumi il deflettore posteriore della sua vettura dopo aver notato la presenza dei due oggetti. Al proprietario non è rimasto che sporgere denuncia.
A Cavaglià, invece, una donna di 43 anni ha dimenticato la porta della propria abitazione aperta. Ignoti si sono introdotti nella casa e si sono portati via diversi gioielli e un orologio di marca Rolex. Bottino cospicuo dunque. Sul caso, dopo la denuncia presentata dalla donna, indagano i carabinieri.
L’attenzione degli abitanti di via Asmara, a Biella, potrebbe invece essere stata fondamentale per sventare altri furti. I carabinieri sono infatti stati avvertiti della presenza di un sospetto nella zona. Un residente ha provato ad avvicinarsi a quell’uomo che si aggirava in zona con fare sospetto. Quest’ultimo, sentendosi notato ha preferito allontanarsi in tutta fretta. A quel punto è scattato l’allarme e i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e a identificarlo. Era un noto pregiudicato, di 22 anni, di Cossato, che non è riuscito a fornire spiegazioni convincenti ai militari sulla sua presenza in zona. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine ha fatto sì che non si consumassero reati.
Ladri scatenati nello scorso fine settimana. Soprattutto nel basso Biellese. Un cittadino di origini svizzere, di 33 anni, si è dovuto rivolgere ai carabinieri dopo che si è accorto che dalla sua auto erano spariti una giacca e una macchina fotografica. I ladri hanno mandato in frantumi il deflettore posteriore della sua vettura dopo aver notato la presenza dei due oggetti. Al proprietario non è rimasto che sporgere denuncia.
A Cavaglià, invece, una donna di 43 anni ha dimenticato la porta della propria abitazione aperta. Ignoti si sono introdotti nella casa e si sono portati via diversi gioielli e un orologio di marca Rolex. Bottino cospicuo dunque. Sul caso, dopo la denuncia presentata dalla donna, indagano i carabinieri.
L’attenzione degli abitanti di via Asmara, a Biella, potrebbe invece essere stata fondamentale per sventare altri furti. I carabinieri sono infatti stati avvertiti della presenza di un sospetto nella zona. Un residente ha provato ad avvicinarsi a quell’uomo che si aggirava in zona con fare sospetto. Quest’ultimo, sentendosi notato ha preferito allontanarsi in tutta fretta. A quel punto è scattato l’allarme e i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e a identificarlo. Era un noto pregiudicato, di 22 anni, di Cossato, che non è riuscito a fornire spiegazioni convincenti ai militari sulla sua presenza in zona. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine ha fatto sì che non si consumassero reati.