incroci pericolosi

Altro schianto in via Rigola via Salvo D'Acquisto: "Servono nuove rotonde in città"

Il j'accuse di Gabriele Urban del Pmli di Biella: "Viene subito in mente il grave incidente di Valentina Grigoli della Carita in quell'incrocio"

Altro schianto in via Rigola via Salvo D'Acquisto: "Servono nuove rotonde in città"
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Dopo l'ennesimo sinistro verificatosi stamane tra un fuoristrada e un'utilitaria, nell'intersezione tra via Rigola e via Salvo d'Acquisto (la direttrice che porta allo stabilimento Liabel) interviene Gabriele Urban referente del PMLI di Biella, che attacca la giunta Corradino e in particolare l'assessore alla viabilità Davide Zappalà.

"Continuano a verificarsi incidenti gravi a Biella, in Via Rigola incrocio via Salvo d’Acquisto - scrive Urban - e
l’Assessore ai Lavori pubblici, Strade e Trasporti, Davide Zappalà, non sembra capace di prendere
provvedimenti. Questa mattina l’ultimo incidente automobilistico che ha visto coinvolto un suv e
un’automobile. Purtroppo viene subito alla memoria un altro gravissimo incidente, sempre in quel
famigerato incrocio, avvenuto lo scorso dicembre quando Valentina Grigoli, della Caritas di Biella,
rimase in coma a causa dello schianto contro un’altra autovettura. La scarsa visibilità di
quell’incrocio unita all’assenza di un semaforo lampeggiante di allerta lo rendono particolarmente
pericoloso. È oramai ovvio a tutti i biellesi, tranne che all’Amministrazione del Sindaco leghista di
Biella, Claudio Corradino e al suo Assessore Zappalà, che molti incroci di Biella necessiterebbero
di nuove rotonde per consentire un rallentamento della velocità delle auto in transito, come nel caso
del pericoloso incrocio in questione, ma anche di quello di via Piacenza angolo via Salvo
D’Acquisto. Uguale discorso per l’incrocio in fondo a viale dei Tigli, davanti al Cimitero di Biella,
pericoloso tutto l’anno per gli automobilisti, per la scarsissima visibilità della segnaletica sia
verticale che orizzontale, ma diviene letteralmente off limits per ciclisti e pedoni nel periodo della
commemorazione dei defunti del 2 novembre.

"La Giunta Corradino - conclude l'esponente del partito marxista leninista -  invece si ostina a mantenere l’insulsa “rotondina”, praticamente impossibile definirla tale, all’incrocio tra via Pietro Micca e  piazza Curiel che provoca rallentamenti e incertezze sul diritto di passaggio per gli automobilisti i quali, nelle ore di punta, rimangono lì imbottigliati. L’Amministrazione Corradino proprio in questi
giorni si sta vantando sui media locali di aver asfaltato molte strade e riqualificato la cubettatura delle principali rotonde della città ma, come abbiamo descritto, la messa in sicurezza di molti incroci stradali di Biella è lontana dall’essere realizzata".

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