Alpinisti bloccati in parete: incredibile recupero nella notte
L'operazione in Valle Maira, nel Cuneese. Uno dei due è caduto, ma non è in gravi condizioni.
Intervento complesso di recupero di due alpinisti bloccati in parete, in Valle Maira, nel Cuneese. I soccorsi li hanno raggiunti in piena notte.
L'operazione
La chiamata di emergenza è arrivata intorno alle 18.30 di ieri, venerdì: uno scalatore risultava caduto per una decina di metri e non era in grado di proseguire con l'arrampicata. Le sue condizioni non parevano gravi. Sul posto si trovava il suo compagno di cordata.
Partite le squadre da terra del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, con sci e a piedi. Le pareti di roccia più difficili erano libere da neve, dunque è stato individuato l'itinerario più indicato per l'operazione di recupero.
Tutto nella notte
I due alpinisti stavano scalando la via Camino Palestro.
Intorno alle due è iniziata la discesa dalla via normale della montagna, che nel frattempo era stata attrezzata con corde fisse. Con tratti in corda doppia e tratti da percorrere disarrampicando assicurati dai soccorritori, i due malcapitati sono arrivati al Colle Greguri da cui hanno potuto proseguire la discesa a piedi sempre accompagnati dai tecnici.
Le operazioni sono state supportate dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e dai Vigili del Fuoco.
Le condizioni del ferito
L'alpinista, recuperato sulla Rocca Castello, ha riportato un trauma toracico e a un arto superiore oltre a varie contusioni.
L'equipaggiamento adeguato, che lui e il compagno avevano con loro, ha consentito di attendere serenamente l'arrivo dei soccorsi. Nella squadra del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese era presente una sanitaria che ha monitorato le condizioni dell'infortunato per tutta la durata dell'intervento.
L'uomo è stato in grado di partecipare attivamente all'operazione, sia durante la discesa del tratto alpinistico, sia dal Colle Greguri a Chiappera, tratto che ha affrontato sulle proprie gambe.