AVEVA SOLO 26 ANNI

Alessandro Grazioli si è arreso alla leucemia: è morto in attesa del trapianto di midollo

Era arrivato anche nel Biellese l'appello per aiutare il giovane novarese di Briona, che stava vivendo un calvario cominciato a ottobre.

Alessandro Grazioli si è arreso alla leucemia: è morto in attesa del trapianto di midollo
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Era arrivato anche nel Biellese l'appello per aiutare il giovane novarese di Briona, che stava vivendo un calvario cominciato a ottobre. Ma il giovane non ce l'ha fatta.

La resa prima del trapianto

La notizia delle ultime ore getta nello sconforto chi aveva sperato si potesse salvare riuscendo in una vera impresa, trovare un donatore compatibile per il trapianto di midollo, che lo aiutasse a sconfiggere la leucemia mieloide acuta che l'aveva colpito a soli 26 anni.

L'appello

Alessandro Grazioli aveva scoperto di essere affetto da leucemia mieloide acuta dopo una notte passata al Pronto Soccorso per febbre e lesioni cutanee. Si doveva sostituire il suo midollo con quello di una persona sana. Il giovane 26enne di Briona (Novara), laureato in Economia e Finanza e giocatore di calcio del Sizzano,  non aveva purtroppo  familiari compatibili e finora nessuno dei candidati iscritti al Registro Mondiale risultava tale.

L'appello per la ricerca di candidati, possibili donatori compatibili al trapianto di midollo, era stato lanciato da ADMO Piemonte Odv, che ora scrive:

"Tu ci lasci un testimone prezioso e non possiamo e non vogliamo fermarci perché, oggi più che mai, sappiamo quale è il traguardo da raggiungere… Lo facciamo giorno dopo giorno con impegno e dedizione perché sappiamo che ne vale la pena… sempre. Domani ricominceremo perché tu non ci hai lasciato e sarai con noi in ogni scuola, in ogni piazza e in ogni giovane che deciderà di iscriversi mettendosi a disposizione dell’altro con un gesto semplice e immenso. Ciao Alessandro".

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