dramma

“Aiutò” il marito a suicidarsi: condannata

«Portami la pistola», chiese lui sofferente a letto. E lei la posò su una sedia lì accanto.

“Aiutò” il marito a suicidarsi: condannata
Pubblicato:
Aggiornato:

“Aiutò” il marito a suicidarsi: condannata. «Portami la pistola», chiese lui sofferente a letto. E lei la posò su una sedia lì accanto.

“Aiutò” il marito a suicidarsi: condannata

E’ stata condannata a due anni e quattro mesi per aver aiutato il compagno di un’intera esistenza a farla finita. Lui, costretto a letto, con i dolori lancinanti che gli rendevano la vita impossibile, le aveva chiesto la pistola che tenevano carica in dispensa per difendersi dai ladri in quella casa isolata della campagna di Magnano. Era già capitato altre volte e non era mai successo niente. Lei gliel’aveva portata, una Beretta semiautomatica calibro 9 col colpo in canna. L’aveva posata sulla sedia accanto al letto. Poi se n’era andata. Un istante dopo, il rumore secco di uno sparo aveva rotto il silenzio in quella grande casa: un solo colpo alla tempia destra aveva posto fine alle sofferenze e a quell’unione di una vita. Christine, 74 anni, donna d’altri tempi dal fisico minuto, si è ritrovata indagata del reato di aiuto al suicidio.

Leggi l'articolo completo su Eco di Biella in edicola

Torna alla home per leggere tutte le notizie

Seguici sui nostri canali