Accoltellato al bar durante una lite
L’ha colpito sette volte con la lama affilata come un rasoio di un grosso taglierino - il classico cutter utilizzato nelle aziende tessili -, fino quasi ad ammazzarlo. Gli ha tranciato via meta? mignolo della mano destra e lo ha ferito all’altra mano, al braccio, al torace e a una gamba. Una furia inaudita, che si sarebbe scatenata per un motivo banale, una frase pronunciata forse nell’euforia del momento, davanti ad un bicchiere mezzo pieno: «Sarebbe stato meglio tornare in Marocco piuttosto che stare in Italia a parlare male delle donne». A fermare Bouchaib Berradi, 62 anni, origini marocchine, residente ad Alice Castello, piccolo centro alle porte del Biellese, a due passi dalle sponde del lago di Viverone, sono stati altri clienti del bar, testimoni della brutale aggressione. Il ferito, 45 anni, anche lui di origini marocchine, di nazionalita? italiana, e? stato soccorso e portato in ospedale a Ponderano. Ha riportato varie ferite profonde oltre alla semi amputazione di un dito. E’ stato subito operato e potrebbe cavarsela con una ventina di giorni.
Shama Ciocchetti
Leggi di più sull'Eco di Biella di sabato 20 maggio 2017
L’ha colpito sette volte con la lama affilata come un rasoio di un grosso taglierino - il classico cutter utilizzato nelle aziende tessili -, fino quasi ad ammazzarlo. Gli ha tranciato via meta? mignolo della mano destra e lo ha ferito all’altra mano, al braccio, al torace e a una gamba. Una furia inaudita, che si sarebbe scatenata per un motivo banale, una frase pronunciata forse nell’euforia del momento, davanti ad un bicchiere mezzo pieno: «Sarebbe stato meglio tornare in Marocco piuttosto che stare in Italia a parlare male delle donne». A fermare Bouchaib Berradi, 62 anni, origini marocchine, residente ad Alice Castello, piccolo centro alle porte del Biellese, a due passi dalle sponde del lago di Viverone, sono stati altri clienti del bar, testimoni della brutale aggressione. Il ferito, 45 anni, anche lui di origini marocchine, di nazionalita? italiana, e? stato soccorso e portato in ospedale a Ponderano. Ha riportato varie ferite profonde oltre alla semi amputazione di un dito. E’ stato subito operato e potrebbe cavarsela con una ventina di giorni.
Shama Ciocchetti
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