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Storie di Tribunale
A 18 anni mette incinta una tredicenne e finisce sotto processo
Rapporto consensuale, ma comunque vietato. Lei trasferita in una comunità protetta.
A 18 anni mette incinta una tredicenne e finisce sotto processo.
Consenziente, ma comunque reato
Lui aveva 18 anni quando aveva messo incinta lei che di anni ne aveva solo 13. Così, anche se il rapporto tra i due era consensuale, per la legge risulta comunque vietato e quindi il ragazzo, che oggi ha 21 anni, si è ritrovato imputato del reato di "atti sessuali con una minorenne". Il giovane - difeso dall'avvocato Sergio Gronda - è stato così rinviato a giudizio per l'udienza fissata per il 17 novembre prossimo.
Segnalazione della ginecologa
La ragazzina, rimasta incinta, si era rivolta all'apposito servizi dell'Asl e aveva abortito. La prima segnalazione di quanto era accaduto sarebbe stata fatta da una ginecologa dell'ospedale che, dopo aver accertato la gravidanza, vista l'età della ragazza, aveva avvertito i servizi sociali. Di seguito era stata informata la madre che aveva deciso di denunciare il ragazzo.
Dopo l'esperienza, la ragazza era stata trasferita in una casa di primaria accoglienza che si trova fuori Biellese, dove, a quanto pare, sarebbe ospite ancora oggi.