Un'indagine svela cosa va sistemato a Biella: "vince" il vecchio Ospedale
A Palazzo Oropa si presenta RiCoNET, progetto voluto dall'UE per riqualificare alcune aree dimesse del territorio.
Si è svolta a Palazzo Oropa una conferenza di presentazione del progetto finanziato dall'UE "RiCoNET - Rigenerazione territoriale e Cooperazione per la governance transfrontaliera” che ha come obbiettivo la rigenerazione di alcune aree dismesse delle comunità di Biella e dei due comuni svizzeri del Canton Vallese Riddes e Isérables. Qui, fra i vari dati mostrati finalmente al pubblico, si è potuto osservare quali siano i punti nevralgici da sistemare nella provincia laniera.
L'indagine
Tramite un'indagine campionaria, sono stati identificati i soggetti che risiedono, studiano, lavorano, trascorrono il tempo libero o svolgono attività di volontariato presso le tre località e gli è stato chiesto cosa per loro significa "rigenarazione urbana e territoriale". Il maggior numero degli intervistati (26%) lo ha definito come “riqualificare e convertire edifici dismessi, luoghi abbandonati e aree degradate”, seguito al secondo posto (17%) da “promuovere il riuso di spazi per l’intrattenimento e il tempo libero” (17%). Il 22% degli intervistati, inoltre, ritiene prioritario intervenire sugli edifici destinati alla cultura, il 20% sulle aree verdi ed il 16% sulle piazze. I settori privati che necessitano prevalentemente di interventi di rigenerazione urbana e territoriale sono rispettivamente quello industriale/produttivo, 31%, quello dei servizi, 27%, e quello residenziale, 25%.
Il vecchio Ospedale va sistemato
Nonostante un'ampia scelta di 32 aree dimesse nel Biellese non c'è stata partita: secondo le 182 preferenze espresse dagli utenti la priorità dei lavori andrebbe data all'ex Ospedale degli infermi (18% dei voti), seguito dagli ex Lanifici Rivetti (12% dei votanti), dall'Istituto Santa Caterina ed Ex Pettinature Riunite (6,6% dei votanti), e dall'ex Biblioteca Civica (6% dei votanti). Ma quali sarebbero le azioni di riqualifica da effettuare? Nell'ordine, secondo i votanti, migliorare la qualità estetica ed energetica degli edifici, creare nuoveoppurtnità per i giovani, migliorare i trasporti e la mobilità e localizzare opportunità di sviluppo economico ed occupazionale.