Troppe zanzare e i turisti scappano
Sul lungolago la situazione sembra fuori controllo, il sindaco arrabbiato con la Regione

Troppe zanzare e i turisti scappano
Lotta alle zanzare o lotta tra enti? Tra il sindaco di Viverone, Renzo Carisio e la Regione Piemonte sembra non scorrere buon sangue sul tema zanzare, e queste ultime ne ‘approfittano’, almeno a sentire operatori turistici della zona alle prese con un’ondata di fastidiosi insetti sul lungolago. E su quanto sta avvenendo, e sulla prevenzione, c’è stato un duro botta e risposta.
La riflessione del sindaco
«Siamo di fronte ad una massiccia presenza di zanzare ormai adulte - ha spiegato il primo cittadino solo pochi giorni fa - che, specialmente nella zona turistica sta facendo letteralmente fuggire gli avventori dei locali nelle ore serali, periodo di cena compreso, in particolare per coloro che hanno dehors all’aperto, oltre che creare problemi ai numerosi campeggi. Sono particolarmente amareggiato per il cronico ritardo della Regione Piemonte nell‘inizio della campagna demandata all’Ipla e anche preoccupato per le ricadute di immagine legate al turismo, settore che a quanto pare, riempie sempre la bocca ai politici di turno e poi alla fine di tutto, come sempre accade, ne va di mezzo il sindaco quale figura presente sul territorio, anche se ha fatto tutto il possibile per anticipare i trattamenti. Nello specifico, lo scorso novembre, il sottoscritto, quale capofila di una cordata di Comuni che aderiscono al progetto della lotta alle zanzare pagando alla Regione 1 euro per abitante, aveva inviato una lettera all’assessore regionale Luigi Icardi, sollecitandogli una accelerazione dei tempi di inizio dei trattamenti per il 2022, in quanto iniziarli a metà giugno serve a ben poco. A tutt’oggi questa lettera, condivisa da 36 Comuni tra Biellesi, Canavesani e Vercellesi, non ha avuto risposta».