Tra consenso e libertà di ogni donna, dalle panchine rosse a Erika Preti
Le manifestazioni contro la violenza sulle donne: dalla marcia all'incontro letterario con Sara Rattaro allo spettacolo all'Opificiodellarte.
Le manifestazioni contro la violenza sulle donne: dalla marcia all'incontro letterario con Sara Rattaro allo spettacolo all'Opificiodellarte.
Le iniziative
Sono diversi gli appuntamenti legati a “Città delle donne” in questo novembre. Sabato 25 novembre alle ore 16.45 alla Biblioteca Civica Candelo, via G. Matteotti n. 48 “Parole” (letture ed installazione d'arte a cura di Biblioteca Civica e Comune di Candelo). Il 25 novembre alle ore 18,15 Libreria Vittorio Giovannacci via Italia, Biella "Splendi più che puoi" di S. Rattaro (Presentazione libro a cura di Contemporanea). Il 25 novembre alle ore 18,30 ed alle ore 21 all’Opificio dell'Arte, via De Agostini 7 “Schegge” (spettacolo teatrale a cura di Opificio dell'Arte). Il 25 novembre alle ore 14 con partenza da via Italia - fronte Feltrinelli “Ti ho detto no!” (manifestazione contro la violenza sulle donne e di genere a cura Consigliera di Parità e associazioni del territorio). 26 novembre a Occhieppo Inferiore “Corriamo contro la violenza“!” (corsa benefica a cura di associazione Paviol), 30 novembre alle ore 19:30 Palazzo Gromo Losa, Biella Piazzo “L'Amour fou” (Interventi teatrali "I Nuovi Camminanti", dibattito con psicologa dr.ssa Ramella Paia ed avv.ta Nicoletta Solivo a cura di associazione Voci di Donne).
Sabato alle ore 14 con partenza da via Italia - fronte Feltrinelli si terrà invece la marcia intitolata “Ti ho detto no!” (manifestazione contro la violenza sulle donne e di genere a cura Consigliera di Parità e associazioni del territorio). Sarà l’occasione per i partecipanti di ricordare la giovane Erika Preti, uccisa in Sardegna dal suo compagno Dimitri Fricano, recentemente scarcerato per motivi di salute. Una decisione contestata dalla collettività che con questa iniziativa vuole porre all’attenzione dei giudici la sofferenza della famiglia di Erika Preti per la scarcerazione dopo soli sei anni dell’omicida della figlia. Anche il sindaco di Pralungo, Raffaella Molino, molto vicina alla famiglia, chiede a tutti quanti di partecipare, anche con striscioni ma mantenendo toni bassi.
Una riflessione sul consenso e sulla libertà di ogni donna e persona di dire no, anche vedendo gli ultimi tremendi casi di attualità: la morte di Giulia Cecchettin, la vittimizzazione secondaria di Erika Preti, la costante narrazione sbagliata della violenza, il sentir dire che è stata una “sfortunata casualità” o “una lite tra ragazzi”. «Non è un contrapposizione con il sit in organizzato dai genitori di Erika (Preti, ndr) che abbiamo sentito e si uniranno alla nostra manifestazione che inizia prima e a cui va ovviamente tutta la nostra solidarietà», dice Ilaria Sala, responsabile dell’associazione Non sei sola.
La Delegata alle Pari Opportunitàdel Comune di Candelo e la biblioteca civica “Livio Pozzo” di Candelo, in collaborazione con Associazione Banca del tempo, Associazione Mosaico e Associazione Culturale CDR, nell’ambito della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, organizzano sabato 25 novembre, ore 15.30, presso la panchina rossa nel giardinetto della biblioteca (Centro Culturale Le Rosminiane di Via Matteotti 48) “Le parole non bastano…”, un momento di sensibilizzazione contro ogni tipo di violenza. Verrà realizzata una semplice installazione con le scarpe rosse e verranno effettuate letture di poesie e testi inerenti all’evento. Hanno aderito all’iniziativa tutte le associazioni di Candelo: Associazione Turistica Pro Loco, Associazione Anziano è bello, Associazione Primavera, Associazione Ti aiuto io, Associazione Banda Musicale Candelo San Giacomo, Associazione Alpini gruppo di Candelo, Associazione Toro Club 1973, Circolo Parrocchiale San Lorenzo, Associazione Candeloincoro, Associazione Viviamo Candelo, Associazione Carrettieri, Associazione Candelosport, Associazione Pro Candelo, Rhythmic School, ANPI Candelo.