Torna la liberazione del rapaci al Parco Burcina. Ecco come e quando
A Cascina Emilia, domenica 3 ottobre alle 10,30, la ventesima edizione della Liberazione Rapaci realizzata con il patrocinio del Comune di Biella, della Fondazione CRB e del CSV, con la collaborazione del personale del Parco.
La Sezione LIPU di Biella-Vercelli invita gli amanti della natura, ed in particolare dell’avifauna selvatica, al Parco Burcina, presso la Cascina Emilia, domenica 3 ottobre alle 10,30, per la ventesima edizione della Liberazione Rapaci realizzata con il patrocinio del Comune di Biella, della Fondazione CRB e del CSV, con la collaborazione del personale del Parco.
Torna la liberazione del rapaci
Saranno restituiti al loro habitat esemplari curati presso ilCentro di Recupero Animali Selvatici della LIPU di Asti, al quale verrà devoluta la somma raccolta durante l’iniziativa per sostenere le spese del Centro LIPU.
Sono rimasti in pochi i Centri di Recupero Animali Selvaticiin Piemonte; per mancanza di fondi diversi han chiuso.Purtroppo si profilano tempi difficili; occorre sostenere chi con grande impegno cura gli uccelli appartenenti alla fauna selvatica trovati feriti o in difficoltà.
Si spera che abbia successo l’iniziativa che sta organizzando la Regione Piemonte per sostenere i CRAS affinchè possano continuare ad operare.
Ingresso libero
L’ingresso alla manifestazione, che avverrà con qualsiasi tempo, è libero e si richiede di seguire cortesemente le indicazioni dei volontari LIPU per non causare problemi ai rapaci.
All’inizio dell’evento saranno estratte, fra i presenti che lo desiderano versando una piccola offerta, le persone (adulti o bambini) che parteciperanno attivamente alla loro liberazione.
Sarà allestito anche un banchetto LIPU dove sarà possibile chiedere informazioni ed iscriversi. Verrà distribuito l'opuscolo "Guardarli da vicino nel tuo giardino" nel quale viene illustrato come realizzare un giardino per attirare gli uccelli e come gestire le mangiatoie, senza tralasciare le indicazioni di come costruire una cassetta nido.
Gli uccelli che verranno liberati saranno rapaci diurni e notturni: poiana, gheppio, civetta, allocco, gufo.
Gli uccelli liberati non sono introdotti, come spesso accade quando animali esotici vengono immessi non curandosi dei problemi che si vengono a creare quando liberiamo una specie alloctona che sovente trova ambienti favorevoli alla riproduzione causando danni anche alle altre specie, (es. lo scoiattolo grigio, il gambero rosso della Luisiana, la nutria, ecc. ).
Libereremo uccelli che hanno avuto un impatto con l’ambiente trasformato dall’uomo: sovente sono collisioni con auto, vetrate, fili e cavi delle linee elettriche e fucilate dei bracconieri.
La manifestazione
Durante la manifestazione verranno raccolte le adesioni per l’incontro didattico (durata 2 ore circa) che si terrà domenica 17 ott. alle ore 15, presso la casc. Emilia sede del Parco Burcina, sulla conoscenza degli uccelli e come gestire le mangiatoie in inverno.