Tony Pozzato vola in cielo con i palloncini come il protagonista del cartoon “Up”
Il disegno realizzato da un infermiere dell’Hospice, dov’era ricoverato
Il disegno realizzato da un infermiere dell’Hospice, dov’era ricoverato.
La storia
Antonio Pozzato come Carl Fredricksen, il protagonista di “Up”, il film d’animazione di Pixar/Disney uscito nelle sale nel 2009. A omaggiare il compianto artista gragliese, mancato la settimana scorsa all’età di 88 anni (e di cui “Eco” ha dato conto sul numero di lunedì), è stato Lorenzo Mucé, uno degli infermieri dell’Hospice di Ponderano, dove “Tony” - com’era affettuosamente chiamato da tutti - ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita.
Hobby e arte
«Tony è stato da noi due volte - ricorda il ventottenne, residente a Biella -. Era dotato di una spiccata vena artistica, e, da appassionato di fotografia, durante il primo ricovero trascorreva intere giornate a fotografare il panorama, le montagne che si vedono dalle nostre finestre.
«Parlavamo tanto (l’interazione con i pazienti è l’aspetto più bello della mia professione), discutevamo e ci confrontavamo soprattutto di hobby e di arte perché anche io mi diletto a disegnare e a fare caricature. Naturalmente lui era di gran lunga più bravo di me!».
Di qui l’idea di dedicargli uno dei suoi disegni, come spiega l’infermiere: «Era lo scorso mese di maggio. Tony era migliorato parecchio ed era tornato a casa dopo il primo ricovero. Ho voluto fargli un “regalo” che fosse di buon auspicio. Mi sono ispirato al film della Disney, “Up”, perché il suo viso mi ricordava molto quello del protagonista».
Il disegno
Nel disegno, realizzato con il tablet e il pennino («come fanno sempre più fumettisti, oggigiorno»), Antonio Pozzato tiene in mano numerosi palloncini colorati che lo aiutano a spiccare il volo insieme con la sua inseparabile cagnolina, India (un regalo della nipote Camilla), all’epoca mancata da poco. Un’immagine che riporta alla mente una scena del film d’animazione (premiato con due Oscar), con l’arzillo settantottenne Carl Fredricksen che, legando migliaia palloncini colorati alla sua casa, riesce a realizzare il sogno di una vita, mantenendo fede alla promessa fatta all’amata moglie Ellie, prima che lei morisse: sollevarsi da terra con la sua villetta e volare verso la natura selvaggia del Sudamerica, fino alle Cascate Paradiso del Venezuela.
Il ritratto
«La caricatura gli era molto piaciuta e mi aveva promesso che mi avrebbe fatto un ritratto. Poi, purtroppo, il progredire della malattia non gliene ha dato il tempo», conclude Lorenzo.
Antonio Pozzato è mancato mercoledì scorso all’Hospice di Ponderano. La sua scomparsa ha suscitato profonda commozione, a Graglia, dove “nonno Tony” continuerà a vivere attraverso le sue opere - fotografie, dipinti e sculture - che abbelliscono e valorizzano molte parti del paese.
Lara Bertolazzi