Test di gravidanza per poter partecipare al concorso da commissario dei vigili urbani
Il sindacato: "Non è accettabile. E' illegittimo e discriminatorio".
Vuoi partecipare al concorso da commissario dei vigili urbani? Devi avere il test negativo di gravidanza! E' quanto è stato richiesto in due comuni del Torinese, Vigone e Torre Pellice.
Per partecipare al concorso serve il test di gravidanza
Per questi due fatti, il sindacato di polizia (capitanato dalla dirigente nazionale CSA Loredana Cristino) e dell'avvocato Vittorio Barosio, esperto di diritto amministrativo, ha minacciato di fare un esposto alla Procura, in quanto viene considerato un gesto illegittimo, discriminatorio e inutile nei confronti delle donne che vogliono svolgere la mansione.
"Chiedere a una candidata per un posto di vigile urbano il test di gravidanza è discriminatorio", ha fatto sapere dalle colonne del quotidiano "La Stampa", Loredana Cristino.
Il motivo del test
Il test di gravidanza viene chiesto in vista di una prova atletica, i 1.000 metri da correre entro i 6 minuti e 30 secondi, per le donne.
"Il bando non assegna - dice l'avvocato Vittorio Barosio - agli aspiranti vigili funzioni tali da richiedere come requisito di ammissione al concorso una prova di efficienza fisica consistente nel poter correre 1.000 metri, e per di più in un tempo limitato. Mi pare quindi che la fissazione di questo requisito non sia legittima".